ALESSANDRO GALLO
Editoriale
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Basket: in carrozza, si parte

In carrozza, si parte. Certo, i campionati di basket partiranno solo nel prossimo fine settimana, ma in questo è già tempo di Supercoppa, sia per la serie A sia per la A2. Partiamo dal piano nobile: si giocherà all’Unipol Arena – dove la Virtus in anni passati ha scritto pagine di storia e di trionfi – dopo la presentazione oggi alla Torre Unipol. Si gioca in casa di Claudio Sabatini, per anni patron bianconero, che tornerà a ospitare anche la Virtus, fino a quando non sarà a regime la struttura della Fiera, nei prossimi mesi. Già 12mila biglietti venduti e tanto entusiasmo. La Virtus ha vinto le ultime tre Supercoppe. Quando l’aveva persa, però, aveva finito vincendo lo scudetto. Cabala e scaramanzia a parte, si partirà subito forte, con la voglia di dare spettacolo. Umberto Gandini e Giovanni Petrucci, massimi dirigenti di Lega e Fip, dicono che i numeri del basket crescono. Guardiamoli con fiducia. Ma non dimentichiamo il ruolo degli italiani e, in prospettiva, l’importanza di andare ai Giochi Olimpici. La Virtus ha un reduce d’argento (Isaia Cordinier) e lo lustrerà durante tutta la stagione. Si comincia con Milano-Venezia e Virtus-Napoli. I ragazzi di Banchi saranno in campo dalle 20,45. Domenica la finale tra le vincenti. A Livorno, intanto, altra piazza storica per i canestri, sarà protagonista la A2 (ma pure la B). La Fortitudo comincia subito alle 18,30. Contro Forlì, rivale storica. C’è da far subito bene per dimostrare qualcosa. Signori, tutti in carrozza. Parte il mondo dei canestri.