Editoriale
Bologna, 17 luglio 2024 – Complimenti al Questore di Bologna, Antonio Sbordone che, sulla base della relazione della Digos diretta dal funzionario Antonio Marotta, ha comminato il Daspo a Valerio Antonini, presidente di Trapani Basket per i gesti osceni da lui commessi, dopo la gara 4 di finale promozione dalla A2 alla A1, verso la curva della Fossa dei Leoni, i tifosi organizzati della Fortitudo basket. Antonini potrà entrare nei palazzetti dello sport 10 minuti prima della partita e potrà trattenersi al massimo 10 minuti dopo la fine.
Niccolò Rocco di Torrepadula
Risponde Beppe Boni
Alcuni lettori hanno rilevato che il provvedimento della questura di Bologna è troppo blando rispetto al comportamento tenuto dal presidente di Trapani Shark, uno abituato ad atteggiamenti spavaldi ed esilaranti che fanno sorridere. E' un creativo dello sport. Intanto il presidente siculo ha presentato ricorso al Tar definendo il Daspo "un provvedimento figlio del Paese in cui viviamo". Esatto, è un Paese dove il presidente di una squadra di basket che dovrebbe dare l'esempio ai tifosi fa il contrario. Complimenti. Vedremo cosa ne pensano i giudici amministrativi. Provvedimento troppo soft?Può darsi, ma in fondo mica si poteva metterlo agli arresti. L'Importante è aver dato un segnale. Il questore Antonio Sbordone e i suoi collaboratori conoscono le leggi e hanno commisurato il provvedimento all'episodio contestato. Antonini durante la partita con la Fortitudo a Bologna (vinta da Trapani), decisiva per il passaggio della squadra siciliana in serie A, ha fatto il gesto dell’ombrello verso i tifosi bolognesi dopo un tiro libero sbagliato da Freeman a pochi secondi dalla fine. Poi ha aggiunto altri gesti con le mani molto espliciti e diverse offese nei confronti del pubblico a fine match. Una figuraccia che il presidente di una società sportiva dovrebbe evitare. Squalificato.