Bologna, 9 novembre 2023 Dopo i ristori, le ricette che hanno per protagonista il granchio blu. Dalla pizza al risotto, dalla zuppa al gelato: ingrediente principale, un ospite indesiderato dell’Adriatico, il granchio blu, in un matrimonio di sapori, con alcuni dei 44 prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna e le eccellenze ittiche dell’Adriatico.
L’iniziativa fa seguito a un'altra importante azione di contrasto avviata dalla Giunta regionale: un milione di euro di ristori per le imprese produttrici di vongole che abbiano subìto forti perdite economiche.
Risorse messe a disposizione anche per compensare i costi derivati dallo smaltimento dei granchi blu finiti nelle reti (tra luglio e ottobre sono state sbarcate circa 800 tonnellate del Callinectes Sapidus tra Goro e Comacchio).
La Regione ha inoltre chiesto da mesi una strategia di contrasto al granchio blu più strutturata a livello nazionale, anche attraverso il tavolo tecnico istituito dal Ministero con le Regioni, le associazioni delle cooperative di pesca e i principali istituti nazionali.
Le ricette state realizzate da chef stellati del calibro di Igles Corelli, Fulvio Pierangelini, Gianfranco e Paola Vissani, Philippe Leveille, Valentino Marcattili, Salvatore Tassa e Filippo Venturi (miglior pizzaiolo emergente 2023 per il Gambero Rosso) e presto saranno disponibili online su un’apposita pagina del sito dell’Assessorato regionale all’Agricoltura dell’Emilia-Romagna.
Un ricettario realizzato anche in versione cartacea e distribuito nei canali della ristorazione regionale, in quello Horeca e a fiere ed eventi turistici, supportato anche da una campagna social per contrastarne la presenza in Adriatico, favorendone la commercializzazione e il consumo domestico oramai stanziale, che costituisce un serio pericolo per l’ecosistema marino e le attività ittiche locali.
Basti pensare che il Callinectes Sapidus (questo il nome scientifico del granchio blu) sta fortemente mettendo a repentaglio l’“oro grigio” della zona di Goro e Comacchio, gli allevamenti di vongole locali (circa 60 le cooperative di pescatori attive con 1.700 addetti) che con 16mila tonnellate annue rappresentano il 50% della produzione italiana e il 40% di quella europea.
Nello scorso agosto le semine di novellame (i neonati delle vongole) sono andate in gran parte distrutte, mettendo a rischio la produzione 2024. Senza considerare i danni a reti di pesca e lo squilibrio della catena alimentare marina generato da questo mollusco, proveniente dall’Oceano Atlantico e velocemente adattatosi alle condizioni del nostro Adriatico, la cui femmina può deporre fino a 8 milioni di uova.
Le ricette sono state presentate dagli chef nel corso di un evento a Goro, nel ferrarese, alla presenza del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dell’assessore regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Alessio Mammi, della sindaca di Goro, Maria Marika Bugnoli, del sindaco di Comacchio, Pierluigi Negri, dei rappresentanti di Chef to Chef Emilia-Romagna Cuochi, oltre a operatori della pesca e dell’acquacoltura, della ristorazione della Riviera Romagnola e biologi esperti del settore, tra cui anche Giuseppe Castaldelli del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione dell’Università di Ferrara.
Lollobrigida: “Dieci milioni di euro per la filiera della pesca”
"Dopo il via libera della Conferenza Stato-Regioni, il Masaf è pronto a stanziare dieci milioni di euro per sostenere la filiera della pesca che sta affrontando le fluttuazioni di abbondanza del Granchio blu". Lo annuncia il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. Le agevolazioni saranno destinate al riconoscimento delle spese sostenute dai consorzi del settore per la semina, il ripopolamento e l'acquisto di strutture fisse e mobili installate per la protezione degli allevamenti di mitili".
Bonaccini al Governo: “Serve di più, stato di crisi subito”
"Questa è una vera e propria calamità. Come ho già scritto in una lettera a luglio al Governo, abbiamo bisogno di uno stato di emergenza o di crisi di settore, lo si chiami come si vuole, per avere certamente più risorse. Mi auguro che il Governo lo faccia presto, perché siamo già in ritardo. Qui si raccoglie il 50% dell'intera produzione di vongole nazionale e il 40% di quella europea. Oggi arriva la buona notizia delle Conferenza delle Regioni, con 10 milioni di euro stanziati ad hoc a disposizione per tutto il paese. Ma serve qualcosa in più".
Quindi, "serve sospendere i mutui e gli adempimenti fiscali, per imprese che rischiano di andare in ginocchio già nelle prossime settimane. E poi serve una strategia nazionale, che all'orizzonte non vedo". Parole del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.