Bologna, 31 marzo 2023 – L’inflazione continua a pesare sulle spalle di italiani e italiane costretti a vedere un costante aumento del costo del pane e della pasta. Sempre più clienti si trovano a confrontarsi con listini record che in varie città di tutto il Paese superano i 6 euro al chilo. Le città più care, in questo senso, riguardano anche i nostri territori, che dal Veneto fino alle Marche passando per l’Emilia Romagna mostrano pezzi di pane e pasta che spaventano il consumatore. Ecco dove i beni costano di più.
Costo del pane in aumento
La denuncia viene da Assoutenti, sulla base delle ultime rivelazioni del Mise.
Mettendo a confronto i listini di pane e pasta nelle principali città italiane, emerge che Ferrara è la città dove il prezzo del pane raggiunge il livello più elevato, dove un chilo di pane fresco realizzato con farina di grano costa fino a 9,8 euro, mentre il prezzo medio si attesta a 5,31 euro al kg. Al secondo posto si piazza Forlì, dove il prezzo massimo del pane fresco è di 9 euro al kg. Ma carissima è anche Venezia, dove un chilo di pane fresco è venduto in media a 5,52 euro.
La ragione è certamente da ricercarsi nei rincari di luce e gas scattati lo scorso gennaio e in generale il conflitto in Ucraina.
“Sui listini di prodotti come pane e pasta pende oggi la spada di Damocle della guerra in Ucraina che ha fatto impennare le quotazioni internazionali non solo del grano, ma anche del gas e del petrolio, voci che incidono sui costi di produzione e, quindi, sui prezzi finali al pubblico – avverte il presidente Furio Truzzi – Per tale motivo esiste il rischio di concreto di nuovi rialzi dei prezzi compresi tra il +15% e il +30% per una moltitudine di prodotti di largo consumo, dalla pasta ai dolci, passando per pane, crackers e biscotti”.
Dove costa di più il pane al kg
Ferrara: costo massimo 9,8 euro; costo medio 5,31 euro
Forlì: costo massimo 9 euro; costo medio 4,37 euro
Venezia: costo massimo 8,5 euro; costo medio 5,52 euro
Bolzano: costo massimo 6,5 euro; costo medio 5,51 euro
Ancona: costo massimo 6,5 euro; costo medio 4,10 euro
Bologna: costo massimo 6,4 euro; costo medio 4,8 euro
Macerata: costo massimo 6,4 euro; costo medio 3,97 euro
Trento: costo massimo 6,4 euro; costo medio 3,9 euro
Modena: costo massimo 6 euro; costo medio 4,35 euro
Milano: costo massimo 6 euro; costo medio 4,34 euro
Reggio Emilia: costo massimo 6 euro; costo medio 3,97 euro
Udine: costo massimo 6 euro; costo medio 3,74 euro
Bari: costo massimo 6 euro; costo medio 2,9 euro
Dove costa di più la pasta al kg
Cagliari: costo massimo 4,71 euro; costo medio 1,95 euro
Sassari: costo massimo 3,35 euro; costo medio 1,80 euro
Perugia: costo massimo 3,22 euro; costo medio 1,79 euro
Bergamo: costo massimo 3,16 euro; costo medio 1,66 euro
Grosseto: costo massimo 3,1 euro; costo medio 1,65 euro
Macerata: costo massimo 3,08 euro; costo medio 2,02 euro
Genova: costo massimo 3,07 euro; costo medio 1,81 euro
Brescia: costo massimo 3,02 euro; costo medio 1,71 euro
Pescara: costo massimo 3,01 euro; costo medio 2,08 euro