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Zecchino d'Oro 2021, orari tv e canzoni

Al via la 64esima edizione. Domenica la finale, ma la gara sarà sul piccolo schermo anche venerdì e sabato. Chi sono i protagonisti

Zecchino d'Oro 2021

Zecchino d'Oro 2021

Bologna, 1 dicembre 2021 - Tempo di Zecchino d'Oro: la gara di canzoni che, per la 64esima volta, riappare sul piccolo schermo ed è spalmata su tre pomeriggi venerdì 3 (alle 17.05), sabato 4 (alle 17.05) e la finale domenica 5 (alle 17.20) in diretta su Rai1, nonché su Rai Play. A condurlo saranno tre toscani: Paolo Conticini e Francesca Fialdini per i primi due pomeriggi e Carlo Conti che è anche direttore artistico, per la gara finale di domenica.

Aggiornamento La finale il il vincitore in diretta In gara 14 brani cantati da 17 bambini in quanto ci sono anche tre coppie. Tra gli autori Claudio Baglioni, Marco Masini, Giovanni Caccamo, arrangiate da Lucio Fabbri, con il tradizionale coro dell'Antoniano di Bologna e un asinello come nuova mascotte.

Sono tre i bambini dell’Emilia-Romagna che saranno protagonisti della 64ª edizione di Zecchino d’Oro: Sara, di 10 anni, di Faenza (Ravenna), canterà “Ali di Carta”, scritta da Stefano Rigamonti. Francesco Paolo, di 10 anni, di Salsomaggiore Terme (Parma) canterà la canzone scritta da Giovanni Caccamo e Antos Zarrillo Maietta, “Il ballo del Ciuaua”, insieme a Elisa, 9 anni, di Roma, e Camilla, 7 anni, di Viareggio (LU). Davide, di 6 anni, di Parma, canterà “Ri-cer-ca-to”, scritta da Alberto Pellai e Paolo d’Errico.

Una sfida canora ma anche solidale con il 45588 attraverso il quale si potrà donare per 'Operazione Pane' in favore delle mense francescane per i poveri.

Zecchino d'oro: le canzoni in gara

Superbabbo è interpretata da Zoe Adamello, 9 anni, di Impruneta (Fi). Tutti i bambini adorano i supereroi, ma nel cuore c'è posto solo per uno di loro, quello più speciale: il Super babbo! I suoi incredibili poteri? Mani morbide che fanno da cuscino, carezze per rimproverare, instancabilità e… braccia grandi come ali! Con lui accanto, studiare, ridere e giocare diventano i momenti più belli del mondo e scoprire le cose da amare è solo più facile. Una canzone che celebra i papà in modo dolce e ironico. La Filastrocca delle Vocali è cantata da Simona Forte, 8 anni, di Terrasini (Palermo). A scuola, si sa, uno degli scogli più difficili da superare è imparare… le vocali! Perché non aiutarsi con una bella filastrocca in musica? Ricordarsele tutte sarà più facile, soprattutto per evitare errori che possono trasformare il significato delle parole: se metti la i al posto della a, il tuo papà può diventare… pipì! Di sicuro strapperà qualche risata, ma l'equivoco non sarà molto divertente. Meglio cantare e ripetere le vocali tutti insieme, in classe, in compagnia di amici e insegnanti! Auto Rosa sarà proposta da Michele Bruzzese, 9 anni, di Melicucco (Reggio Calabria). Il protagonista di questa canzone è davvero un tipo niente male! Gira in tondo con la sua bizzarra auto rosa, impazzisce per la sua innamorata e fa arrabbiare la nonna perché torna troppo tardi. Una canzone quasi Trap che sarà impossibile togliersi dalla testa. Potevo Nascere Gattino ha la sua interprete in Vittoria Spedaliere, 6 anni, di Pergine Valsugana (Trento). Quante volte è capitato di chiedersi come sarebbe stata la vita… nei panni di qualcun altro? Questa canzone offre qualche alternativa dal mondo degli animali e delle fiabe. Chissà come sarebbe stata la vita da gatto morbidoso, o da cavallo alto e snello, oppure da principessa, per cui ogni cosa è permessa! Ma in fondo, le ipotesi a che servono? Nessuno sceglie come nascere o dove crescere, l'importante è apprezzare sé stessi per ciò che si è. Un inno alla diversità e alla bellezza della propria unicità. Ali di Carta mette alla prova l’ugola di Sara Ghinassi, 10 anni, di Faenza (Ravenna). Quanto può essere malinconica una giornata di pioggia? Esisterà un modo per sentirsi meglio e far tornare il sereno… La protagonista di questa dolce canzone si abbandona alla lettura, ai libri che magicamente riescono a trascinare in una nuova dimensione, perché: "Come un aquilone perso nel blu, su ali di carta io volo sempre più su". Più su, in quel mondo fantastico dove non esistono il tempo e le lacrime, ma soltanto la bellezza di nuove storie tutte da scoprire. Bartolo il Barattolo è stata affidata a Walter Zecca, 6 anni, di Firenze. Il protagonista di questa canzone è un barattolo molto speciale dal destino un po` crudele: un tempo pieno di dolciumi, adesso si ritrova dritto nella spazzatura! Il motivo? Non serve più! Ma grazie alla raccolta differenziata, la sua storia potrà essere riscritta… Bartolo sogna di diventare uno splendido giocattolo o, perché no, uno spumeggiante triciclo! Perché è questo il vero insegnamento che questa canzone ci lascia: anche se una cosa oggi apparentemente non serve più, domani potrà essere trasformata in un nuovo oggetto, unico e prezioso. Con la differenziata, si può fare la differenza. Il Ballo del Ciuaua è cantata dal trio Camilla Musacci, 7 anni, di Viareggio (Lucca), Francesco Paolo Scelzo, 10 anni, di Salsomaggiore Terme (Parma) ed Elisa Dragomir, 9 anni, di Roma. Signore e signori, il gran concorso di Capodanno sta per cominciare! Chi saranno gli animali protagonisti? Il primo in gara è il pesce rombo che balla la rumba, seguito dal tango dell'orangotango. Ci prova persino la giraffa con il suo collo lungo, ma il vero re è uno solo, destinato a lanciare il ballo più in voga del momento: è proprio lui, il ci-ua-ua-cià! Se non lo avete mai visto o sentito, il suo ballo vi travolgerà: sarà impossibile restare fermi! Ri-Cer-Ca-TO è affidata a Davide Ganga, 6 anni, di Parma. A scuola, sui giornali, non si parla d'altro: tutto è nato a una festa, dove dei bimbi si grattavano la testa e da allora… la caccia è iniziata! Tra capello e capello pare si nasconda un esserino molto fastidioso, che scatena il prurito e potrebbe addirittura invadere tutta la città. Di chi stiamo parlando? Del pidocchio, naturalmente! Ma niente paura mamme, i rimedi per combatterlo esistono: bastano acqua, shampoo, un pettine e il gioco è fatto. E poi… "non c'è niente di male a grattarsi un po`"! Il Riccio Capriccio è proposta da Giuseppe Karol Di Capizzi, 5 anni, di Messina. Cosa sarà mai quella palla che rotola giù per il bosco, con tante punte all'insù? Potrebbe quasi fare paura… ma è solo un riccio! Il suo cappuccio appuntito, si sa, è una corazza che lo protegge quando si sente in difficoltà, ma se si apre, inizia a volerti bene! È timido, impacciato, si nasconde, ma se gli dai fiducia, giocherà anche con te. Spesso l'apparenza può ingannare, ma dare una sola possibilità può cambiare tutto. Il Reggaentonno vede il duo Irene De Arcangelis, 9 anni, di Fondi (Latina) e Giuseppe Piras, 8 anni, di Perfugas (Sassari). In Jamaica, è nato un ballo colorato e inarrestabile che travolge tutti, anche i pesci! L'inventore è un tonno elegante che indossa un foulard di chiffon, con una pinna rapida e argentata. Ma come si chiamerà mai questo ballo sorprendente? È la reggaetonn dance! Dal Polo al Macondo, dal mare alla città, le note di questo tormentone risuoneranno e coinvolgeranno adulti e bambini, per una festa musicale senza precedenti. Clap Clap ha per interprete Giulia Barbagallo, 8 anni, di Guidonia (Roma). In questa simpatica filastrocca, grazie a un semplice gesto, è possibile ringraziare per tutte quelle cose che ci rendono felici e danno alla nostra vita un sapore dolce e divertente: il sole del mattino, il rientro in classe, il bacio della mamma, le feste di un cagnolino! Basta fare solo… clap clap! Clap clap per il calore dell`estate e le torte di compleanno, clap clap per il cielo azzurro, clap clap per tutto ciò che ci circonda! Ng New Generation è il banco di prova Stefano Nardin, 9 anni, di Milano. Ng, il dj che ama la pace, è pronto a lanciarsi nella missione più difficile che ci sia… far divertire e cantare il pubblico! Ha sogni forse un po` bizzarri: salvare il mondo e gli animali, organizzare feste grandiose ma soprattutto… fare il cuoco-astronauta e vincere il Nobel! Nessuno può resistere al fascino di Ng perché amore, gioia e unità sono le sue parole-chiave. Unisciti anche tu alla sua baby revolution gang: non te ne pentirai! Una Pancia ha come interprete Leonardo Zambelli, 6 anni, di Mele (Genova). Come raccontare a un bambino un corpo che cambia? Una sorellina in arrivo non è semplice da capire per Luca. E allora non resta che trasformare tutto in un gioco di immaginazione, per rendere l'esperienza più divertente. Quella pancia, cosa mai sarà davvero? Grazie alle storie della mamma, diventa una palla colorata e magica, un sole che non scotta mai, una gustosa pizza con le patatine! Ma, cosa accade un bel giorno? La pancia è sparita! Al suo posto, un fiocco rosa e una sorellina da voler tanto bene. Ci Sarà un po' di Voi vede al microfono Veronica Marchesi, 9 anni, di Gorle (Bergamo). Chissà quante volte, da piccoli, abbiamo immaginato di colpo di diventare grandi… trovare le risposte a ogni domanda, viaggiare, allontanarsi da mamma e papà per iniziare una nuova avventura. Il pensiero di questo distacco non può non essere malinconico; ma la malinconia si trasforma in sorriso se si pensa alle cose bellissime vissute insieme o forse solo guardandosi allo specchio: sarà facile ritrovare la bellezza e il calore di mamma e papà. "Ci sarà sempre un po` di voi" …Un inno all'amore di un figlio verso le sue radici.