Un’estate piena di cultura. In fila per Abramović

Oltre settemila i visitatori a Pesaro. E Comacchio rende omaggio a Feletti Virgili

Un’estate piena di cultura. In fila per Abramović

Un’estate piena di cultura. In fila per Abramović

I luoghi vacanza offrono tanta cultura. Lo testimonia il bilancio dell’opera immersiva di Marina Abramović nei 18 giorni di apertura a Pesaro, vista da oltre settemila persone. Realizzata con Tin Drum ’The Live’ per la prima volta ha proposto una performance in doppia versione, fisica e digitale e l’esperimento ha avuto, numeri alla mano, pieno successo. Ma la collaborazione di Pesaro 2024 con Tin Drum e il suo fondatore Todd Eckert prosegue: prossima tappa dal 29 agosto al Cantiere Rossini con il concerto in realtà mista di Ryuichi Sakamoto ‘Kagami’. E sempre di cultura parliamo al Museo del Delta Antico di Comacchio, dove è stata posta una targa in memoria di Antonio Bruno Feletti Virgili che nel 1980, mentre stava effettuando dei lavori di dragaggio, scoprì il relitto della nave romana di Valle Ponti, segnalandolo subito alla Soprintendenza. Il suo gesto ha regalato a tutti la possibilità di ammirare uno dei più straordinari reperti archeologici del Delta.