Torna l’Arena delle balle di paglia. La ’Rivoluzione dei matti’ ha inizio
Ritorna anche quest’anno, per la sedicesima edizione, la magia dell’Arena delle balle di paglia a Cotignola. Da oggi a martedì 16 luglio, sette giorni con un ricco programma di 50 appuntamenti tra teatro, musica e stupore, da vivere nell’anfiteatro creato con le oltre mille ‘balline’ di paglia, in quel punto in cui il fiume Senio incontra il Canale emiliano romagnolo. Da sempre fulcro dell’Arena sono le installazioni di land art sia nuove, sia quelle rimaste lì dalle passate edizioni, sempre in grado di stupire e meravigliare i visitatori. Il tema scelto quest’anno è la Rivoluzione dei matti, declinato in tre sogni diversi ma complementari: il Fitzcarraldo di Werner Herzog, il Marco Cavallo di Franco Basaglia nel centesimo anniversario della sua nascita e le fiere nei boschi del pittore cotignolese Montini. Come sempre espressività e creatività saranno protagonisti all’Arena che celebra, come ama evidenziare Mario Baldini dell’associazione Primola Cotignola, "la ricchezza di un modo di esistere basato sulla comunità, sulla voglia di riunirsi e si sprigionare insieme energia".
La prima serata, quella di oggi, sarà priva di eventi e spettacoli perché pensata per chi vuole immergersi senza interferenze nei luoghi dell’Arena e viverli nella loro essenzialità. Domani, ci saranno i concerti di Opoponax quartet, Orquesta Reusónica Trio e Dagger Moth, e lo spettacolo Zitti tutti! di Raffaello Baldini. Venerdì, in ‘menu’, l’incontro Matti, mattacchioni, quasi matti. Chi siamo?, la Gara delle batterie elettroniche, The Sweet Life Society in concerto, il concerto delle fisarmoniche al buio di Vincenzo De Ritis e il dj set di Che Sbatta. Sabato sono in programma il concerto de Gli Orsi, vincitori di Musica nelle aie 2024, l’Odiséa di Tonino Guerra, il concerto di Arianna Pasini ed Emma Nolde, e il viaggio musicale sonoro notturno Raapta. Domenica, da non perdere il racconto di cento labirinti italiani con Ettore Selli, il concerto di Setak e il Mistero Buffò di Dario Fo e Franca Rame con Matthias Martelli. Si prosegue lunedì 15 luglio con il racconto di otto storie di ordinaria sostenibilità a cura del Consorzio per il Canale emiliano romagnolo, con lo spettacolo di Matteo Galbusera e con i concerti di Bianco e della Microband. Si chiude martedì 16 con il concerto del Wunder Tandem in concerto, lo spettacolo Tre piccoli fiori gialli di e con Giorgia De Bastiani; gran ballo finale con il concerto dei Mephisto Brass e, a seguire, l’asta delle balle. Ingresso a offerta libera dalle 19.