Conto alla rovescia per il Montelago Celtic Festival, a Taverne di Serravalle di Chienti, che quest’anno allunga di un giorno la festa sull’altopiano di Colfiorito. Da domani a sabato più di trenta live in cinque palchi da mattina a notte inoltrata, band che arrivano da tre continenti, jam session e improvvisazioni. Le prevendite sono andate a ruba e sono sold out, ma da domani nelle casse all’ingresso verranno venduti 2mila biglietti (sul sito aggiornamento in tempo reale), cercando di soddisfare chi, fino all’ultimo, non è riuscito a organizzare la permanenza al festival. "La prima notte è all’insegna del power metal evocativo e lirico dei Blind Guardian, unica data italiana del potente gruppo tedesco capitanato da Hansi Kürsch che, per l’occasione, domani alle 18 nel suggestivo palco del Mortimer Pub, incontra il pubblico in una chiacchierata con lo scrittore e critico musicale Andrea Donaera", spiegano gli organizzatori, ovvero il team de La Catasta. Tra gli ospiti, il cantautore bretone Alan Stivell, arpista contemporaneo, gli statunitensi Gangstagrass per la prima volta in Italia (già nominati agli Emmy e saliti al primo posto delle classifiche di Billboard), la faroese Eivør (unica data italiana) e il maestro Mark Saul che, da Melbourne, porta la sua cornamusa ibridata da chitarre elettriche e sintetizzatori. Intenso anche il programma della Tenda Tolkien, lo spazio dedicato ai libri e alle conferenze. "Partendo dalle creature più affascinanti dall’immaginario tolkeniano, gli Ent, i relatori sono chiamati a ragionare sull’originario rapporto tra uomo e ambiente, razionalità e magia – proseguono gli organizzatori -. Fra le circa 30 voci di questa speciale edizione: Andrea Donaera, Francesca Matteoni, la madrina della Tenda Loredana Lipperini, Cesare Catà, Roberto Arduini, l’antropologa e scrittrice Giulia Paganelli, Andrea Piva, la follia del collettivo Capek, Edoardo Rialti, la pluripremiata illustratrice Elisa Seitzinger e la filosofa e scrittrice Maura Gancitano".
La Tenda Tolkien dalle 21.30 resta aperta con il Folkie Horror Picture Show, tre film di paura proiettati no-stop. Molte le sorprese, come Andrea Rock di Virgin Radio o il nuovo Balfolk Stage, spazio dedicato al balfolk e ai balli tradizionali. E poi, il padiglione The Riddle Pit per le attività di gioco dove tuttopotranno sfidarsi in sessioni multi-tavolo, partecipare a workshop tematici, provare nuovi giochi. Sono tante anche le attività ludico-ricreative, oltre 50 corsi di musica, artigianato, danza e scienze naturali, senza dimenticare gli attesi giochi celtici all’Arena Avalon. A deliziare il palato venti stand del territorio di cucina umbro-marchigiana e della tradizione anglosassone; birre selezionate dal Mortimer Pub e speciali bevande medievali.
Lucia Gentili