REDAZIONE CULTURA E SPETTACOLI

Ruocco: "La nuova Radio Sfera"

Radio Sfera, ex Radio Sfera Regione, torna con tecnologia Dab a Bologna. Focus su musica, ospiti e informazione locale, anche sul calcio.

Radio Sfera, ex Radio Sfera Regione, torna con tecnologia Dab a Bologna. Focus su musica, ospiti e informazione locale, anche sul calcio.

Radio Sfera, ex Radio Sfera Regione, torna con tecnologia Dab a Bologna. Focus su musica, ospiti e informazione locale, anche sul calcio.

È stata una sigla simbolo della radiofonia regionale, Radio Sfera Regione, una emittente che a lungo ha offerto un servizio basato sull’informazione locale molto accurata e su selezioni musicali sempre molto accattivanti. Una realtà che adesso, dopo una pausa di qualche anno, ritorna, fortemente voluta dal direttore e proprietario di allora e di adesso, Anselmo Mino Ruocco (foto), con il nome di Radio Sfera, e un posizionamento digitale grazie alla tecnologia Dab, che ne permette l’ascolto ovunque.

Ruocco, li ‘dab’ che accompagna la vostra nuova avventura, per lei ha un significato speciale.

"Sì, mi piace immaginare che il ‘dab’ che segue il nome della nostra radio in questa esperienza, non si riferisca solo al tipo di tecnologia di trasmissione adottata, ma siano le iniziali della frase ‘Da Bologna’. Perché per noi il posizionamento cittadino è assolutamente centrale. Non vogliamo essere una radio generalista, per quello bastano i network, ma vogliamo immergerci nei bisogni di informazione della comunità. E Bologna è una città pienissima di avvenimenti, di attività, di spettacoli, di cultura quindi una grande fonte di notizie".

Parlava di spettacolo. Bologna è la città della musica.

"Ne siamo consapevoli e vogliamo metterci al servizio di questa ricchezza. La componente musicale nella radio sarà molto importante e sarà basata sui grandi successi, i brani che hanno accompagnato la nostra vita tra gli anni ’70 e i ’90, decenni di straordinaria creatività per la produzione di canzoni. E Bologna è stata, e lo è ancora, una città di riferimento per questa storia sonora, che noi racconteremo".

Solo musica o anche ospiti in studio?

"Tanti ospiti. Ne abbiamo bisogno. Faccio un esempio. Mi ha molto colpito il fatto che, in occasione dell’uscita del disco postumo di Jimmy Villotti nessuna radio, a Bologna, abbia pensato di chiamare in studio personalità di fama nazionale, come Mauro Malavasi e Fio Zanotti, che qui vivono e lavorano, per raccontare il grande chitarrista. Io penso che una radio locale abbia questo dovere".

Bologna è anche calcio.

"Entrare nell’universo calcistico è l’altra nostra priorità. Lo facciamo con una prestigiosa collaborazione con Radio 1909 che trasmetterà il dopo partita. Crediamo che sviluppare le sinergie tra le diverse emittenti locali permetta a tutti di migliorare il nostro servizio verso l’ascoltatore".

Ci ha parlato di musica e di calcio. Radio Sfera Dab avrà anche l’informazione?

"Certo, abbiamo previsto una serie di appuntamenti fissi con l’informazione che si baserà sui titoli degli articoli del Qn-il Resto del Carlino che commenteremo con una linea diretta con il nostro pubblico". Radio Sfera si ascolta su radiosferadab.it

Pierfrancesco Pacoda