A Cesenatico è iniziato il conto alla rovescia per l’edizione 2024 della Festa di Garibaldi che per due giorni animerà il centro storico, il 3 e 4 agosto. Nella serata di sabato 3, a partire dalle 20.30 ci sarà la sfilata dei dieci rioni della città lungo il porto canale e a seguire il Palio della Cuccagna, che vedrà sfidarsi le compagini di Villalta, Borella, Cannucceto, Madonnina, Ponente, Valona, E’ Mont – Levante, Boschetto - Villamarina, Sala e Bagnarola. Ogni squadra sarà formata da cinque cuccagnotti, quindi ogni giro vedrà 50 tentativi della scalata ai 14 metri del palo cosparso di grasso. Il vincitore si aggiudicherà un premio in denaro e cibarie, salumi e formaggi appesi alla Cuccagna.
La sfida del Palio della Cuccagna di Garibaldi, da sempre molto sentita fra i quartieri e fra gli stessi ’campioni’ plurivincitori che sono considerati degli autentici assi delle scalate, sarà preceduta dal corteo degli sbandieratori, musici e uomini d’arme di Terra del Sole. Domenica 4 agosto sarà invece rievocato l’imbarco di Giuseppe Garibaldi con la moglie e una quarantina di fedelissimi: avvenne a Cesenatico il 2 agosto 1849, quando le camicie rosse requisirono tredici pescherecci e presero il mare nel tentativo poi fallito di raggiungere Venezia.
La giornata di festa inizierà in prima mattinata, quando i Garibaldini si raduneranno in centro e alle 9.15 daranno vita ad un corteo lungo il porto canale, assieme alle autorità e la Banda Città di Gradara. Il corteo partirà dal palazzo municipale di via Moretti, attraverserà il ponte di via Mazzina, per poi imboccare e giungere al monumento eretto all’Eroe in piazza Pisacane, il primo costruito in tutta Italia ed uno dei rari in cui Garibaldi non è raffigurato a cavallo.
Si proseguirà poi sul porto canale, in corso Giuseppe Garibaldi, sull’asta di Levante del porto, con un passaggio alla vecchia casa dove per una notte riposò Anita Garibaldi, quindi il corteo sosterà davanti al cippo in piazza Ciceruacchio, per il saluto ufficiale ai partecipanti da parte del sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli e della presidente dell’Anvrg, l’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini, Raffaella Ponte. Dalla piazza affacciata sul porto, imbarcazioni e motonavi imbarcheranno la banda Città di Gradara, i garibaldini, cittadini e turisti che vorranno partecipare, in un corteo in mare dove spiccano le barche storiche dalle variopinte vele al terzo, per il lancio di corona tra i flutti a ricordo dell’evento. La manifestazione si concluderà come da tradizione alle 22, sulla spiaggia libera antistante piazza Andrea Costa, con il grande spettacolo dei fuochi d’artificio musicali sull’acqua, allestito con la collaborazione della Cooperativa Stabilimenti Balneari Cesenatico.