LORENZO MONACHESI
Cultura e spettacoli

Masini e Panariello, note e risate: "Sul palco anche i sentimenti"

Il cantautore e il comico allo Sferisterio di Macerata: "Qui si ha la sensazione di abbracciare il pubblico"

Giorgio Panariello e Marco Masini, in arrivo allo Sferisterio

Giorgio Panariello e Marco Masini, in arrivo allo Sferisterio

Funziona la formula che vede sul palcoscenico nello stesso momento un comico e un cantautore: Panariello e Masini ne daranno l’ennesima prova martedì alle 21 allo Sferisterio di Macerata. "Stavo scrivendo lo spettacolo – dice sorridendo Giorgio Panariello – quando ho avvertito l’esigenza di qualcuno che suonasse la pianola, che intrattenesse il pubblico, lui ha accettato ed è nata questa fortunata combinazione". È una formula che ha convinto gli spettatori. "Si tratta di una proposta – spiega Marco Masini – andata migliorandosi e crescendo nel tempo. E pensare che non abbiamo mai lavorato assieme, pur conoscendoci da anni, se non nel 2014 al compleanno di Francesco Nuti. Abbiamo visto che quanto scrive il cantautore lo rappresenta e abbiamo creato un forte connubio di sentimenti che si possono raccontare attraverso le canzoni, le storie e le battute. Alla fine rappresentiamo vari argomenti dal mio punto di vista e dal suo". Per Panariello non è stata una sorpresa che questo binomio potesse funzionare. "Sapevo – sottolinea il comico, attore e presentatore – che Marco fosse in grado di reggere un palco, di fare cose comiche, lui fa ridere, mi fa da spalla. Ero consapevole che avesse queste qualità". In scena si susseguono momenti differenti e divertenti. "Non riuscivo a stare serio – racconta Masini – mentre stavamo scrivendo una nuova gag e ricordo alla data zero che non smettevo di ridere, poi sono entrato nella parte dell’attore, a isolarmi e sono stato investito dalle risate degli spettatori, mentre io non posso ridere".

Ma non c’è solo da ridere, lo spettacolo offre momenti commoventi. "Sono quelli – spiega Panariello – in cui mettiamo in piazza i nostri sentimenti, in cui raccontiamo la nostra vita attraverso la musica e la comicità. Ci sarà la canzone Sarà per te dedicata a Francesco Nuti già in repertorio quando era in vita, ed è un altro di quei momenti carichi di ricordi e di emozioni". La frequentazione è servita per fare crescere l’amicizia e il rapporto tra Masini e Panariello. "Sul palco – racconta il cantautore – salgono due amici e c’è un’evoluzione quando si rispettano i ruoli, quando c’è stima reciproca, voglia di apprendere mettendosi a disposizione dell’altro per imparare i trucchi del mestiere. Nel mio caso ho capito che in certi momenti si può stare zitti per fare ridere, fermarsi perché arrivi la risata e poi riprendere". Panariello conosce lo Sferisterio. "Si ha la sensazione – spiega – di abbracciare il pubblico, ma ti devi muovere molto e dovremo farlo il 3 settembre per coinvolgere tutti gli spettatori. Dovremo sistemare i movimenti perché saremo su un posto fantastico, ce ne sono pochi così al mondo".