LORENZO FAVA
Cultura e spettacoli

L’identità nasce dal buon cibo. Due giorni di festa per il ciauscolo

La kermesse si tiene sabato e domenica a Sarnano, borgo del Maceratese, con assaggi e visite guidate

Il ciauscolo, prodotto certificato igp, è un insaccato dal taglio morbido

Il ciauscolo, prodotto certificato igp, è un insaccato dal taglio morbido

Sabato e domenica Sarnano, nel Maceratese, sarà animata dalla Festa del ciauscolo e del salame spalmabile. Il salume tipico sarà infatti protagonista nei numerosi stand di norcineria del territorio, con street food e show cooking. Il ciauscolo, prodotto certificato Igp, è un insaccato dal taglio morbido, tipico dell’entroterra marchigiano. La festa che lo vede protagonista a Sarnano, arrivata alla quinta edizione, è organizzata dalla società ’La ricreazione’ e quest’anno è stata sposata da Confartigianato e da Banca Macerata, che sottolineano come l’occasione rafforzi la coesione sociale del territorio, oltre a irrorarne il tessuto economico.

Tra ricette create appositamente e qualità culinarie locali, il borgo in provincia di Macerata vivrà una due giorni accompagnata anche da approfondimenti culturali e visite guidate al suo centro storico, ma anche in piazza della Libertà, dove per quest’edizione la festa è stata allargata. Il sindaco della cittadina, Fabio Fantegrossi, ha spiegato: "I turisti che visiteranno Sarnano troveranno gli stand anche sulla piazza che si affaccia sulla provinciale 78. Questa manifestazione è un valore aggiunto per Sarnano, il senso di appartenenza alla comunità che il prodotto tipico cementa vogliamo sia alla base di una cultura, anche scolastica, che ha peculiarità importanti, anche ma non solo paesaggistiche".

In piazza della Libertà si troveranno eccellenze artigiane produttrici di olio, pasta, confetture; sul percorso degustazione, presso il loggiato di via Roma, dieci produttori esporranno e venderanno norcineria, mentre l’associazione ’L’ospite’ organizzerà visite guidate gratuite che partiranno dal palazzo comunale. In totale saranno 31 i locali aderenti che proporranno menù tipici e pacchetti legati all’evento.

La festa è organizzata da ’La ricreazione’, associazione amministrata da Donato Bevilacqua, che presentando quest’edizione ha rimarcato: "Questa kermese sta diventando sempre più grande; è vero un percorso di degustazione che viene accompagnato da iniziative collaterali. Ci saranno anche produttori di salame spalmabile, con le attività coinvolte che aumentano di edizione in edizione". Ci saranno poi incontri per i più piccoli e le famiglie: sabato e domenica, alle 15, Giulia Messere e Paola Nicolini di Unimc terranno un laboratorio di educazione alimentare. Lo street food proporrà pizza, crescia, olive ascolane e fritti; turisti e visitatori avranno con l’occasione la possibilità di scoprire alcuni dei luoghi più belli delle Marche, come l’itinerario delle ’cascate perdute’ e la bellezza dei paesaggi tra i monti Sibillini. L’identità agroalimentare marchigiana si raccoglierà nella due giorni di Sarnano attorno al ciauscolo, uno dei suoi prodotti più noti in Italia e all’estero.