
Da Margherita Ferri a Francesco Costabile, fino a Iosonouncane e Delpero. Ecco i nomi in gara al prestigioso riconoscimento
Maura Delpero, Margherita Ferri, Francesco Costabile, Iosonouncane. Ecco i nomi emiliani con candidature ai David di Donatello, il cui esitò si saprà il 7 maggio nell’evento di premiazione. Maura Delpero, nata a Bolzano nel 1975, ma cresciuta professionalmente a Bologna che ha lasciato un po’ di anni fa, è la regista che fa il pieno di nomination – 14 – per il suo secondo lungometraggio ’Vermiglio’, divenuto un piccolo caso e anche selezionato per rappresentare l’Italia ai Premi Oscar del 2025 nella sezione del Miglior film internazionale. Miglior regia, miglior film, sceneggiatura originale, scenografia, costumi, per citare alcune categorie, Vermiglio è un remoto villaggio trentino dove prende vita una storia che risente dell’ eco della guerra, nel 1944.
Otto sono le candidature per il regista cosentino Francesco Costabile, docente nella scuola bolognese Aldini Valeriani, dove insegna grafica e comunicazione, che già lo scorso anno aveva ricevuto una nomination ai David per la sua opera prima ’Una femmina’ e aveva vinto due Globi d’oro come miglior esordio e migliore attrice protagonista. Il suo ’Familia’ (tra le candidature la sceneggiatura non originale, in cui figura anche Costabile e la miglior attrice protagonista, Barbara Ronchi) è di grandissima attualità, purtroppo, nasce infatti da una storia reale: un figlio che per salvare la madre e il fratello, uccide il padre per le violenze e i maltrattamenti domestici che attua. Il film è tratto dall’autobiografia ’Non sarà sempre così’ di Luigi Celeste.
Margherita Ferri, imolese, è un nome ben conosciuto nella stagione cinematografica in corso, perché il suo ’ll ragazzo dai pantaloni rosa’, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma il 24 ottobre scorso e poi uscito nelle sale, è stato il film italiano dell’anno con il maggior incasso, nonché il secondo in epoca post-pandemica, dopo C’è ancora domani: ha guadagnato 9.944.464 euro ed è candidato al David Giovani (c’è anche Familia). Un premio, questo, destinato al miglior film votato, con apposito regolamento, da una giuria di giovani delle scuole superiori e delle università. Infine ecco Iosonouncane – al secolo Jacopo Incani – musicista sardo di origine e bolognese da molti anni, in lizza come miglior compositore per la colonna sonora di ’Berlinguer-La grande ambizione’ di Andrea Segre, uno dei film con 15 nomination.
Benedetta Cucci