Il Torrione apre la stagione del jazz con Immanuel Wilkins

Il Torrione apre la XXVI Edizione di Ferrara in Jazz con Immanuel Wilkins e il suo progetto Blues Blood. Il giovane sassofonista è stato premiato come miglior musicista emergente del 2023. La mostra fotografica 'Shooting with the Tower Jazz Composers Orchestra' sarà ospitata fino al 22 dicembre.

Il Torrione apre la stagione del jazz con Immanuel Wilkins

Il Torrione apre la XXVI Edizione di Ferrara in Jazz con Immanuel Wilkins e il suo progetto Blues Blood. Il giovane sassofonista è stato premiato come miglior musicista emergente del 2023. La mostra fotografica 'Shooting with the Tower Jazz Composers Orchestra' sarà ospitata fino al 22 dicembre.

Domani sera il Torrione apre il sipario alla XXVI Edizione di Ferrara in Jazz. La prima parte di stagione si apre con il concerto di Immanuel Wilkins che sale sul palco per la presentazione in anteprima del suo ultimo progetto: Blues Blood. Ad accompagnarlo per questa serata inaugurale Micah Thomas al pianoforte, Rick Rosato, al contrabbasso e Kweku Sumbry alla batteria.

Nell’ultimo referendum dei critici della rivista jazz americana Downbeat, Immanuel Wilkins è stato votato miglior sassofonista contralto, miglior compositore emergente e miglior gruppo jazz emergente del 2023. Un riconoscimento che suggella la fulminante carriera del giovane musicista, entrato a gamba tesa sulla scena musicale nel 2020 con l’uscita di Omega, il suo debutto discografico Blue Note.

Anche per questa stagione il Torrione sarà trait d’union tra arte e musica, ospitando fino al 22 dicembre la mostra fotografica dedicata alla resident band, dal titolo ’Shooting with the Tower Jazz Composers Orchestra’, di Giuseppe Arcamone.