CLAUDIO CUMANI
Cultura e spettacoli

Han Kang va in scena. Il testo premiato col Nobel diventa voce con Deflorian

Tra Bologna, Modena e Cesena il Festival Ert con il meglio del teatro contemporaneo

Han Kang va in scena. Il testo premiato col Nobel diventa voce con Deflorian

Tra Bologna, Modena e Cesena il Festival Ert con il meglio del teatro contemporaneo

Ci sarà un premio Nobel in scena all’Arena del Sole di Bologna. O meglio un suo testo. Sarà di Han Kang, a cui proprio l’altro giorno, prima rappresentante del proprio Paese a vincere un Nobel per la Letteratura, è stato assegnato il prestigioso riconoscimento "per l’intensa prosa poetica che espone la fragilità della vita umana". Kang ha scritto nel 2016 il romanzo ‘La vegetariana’, da cui Daria Deflorian e Francesca Marciano hanno tratto un allestimento teatrale: è la storia di una donna che decide di smettere di mangiare carne in una società che non approva una simile scelta. E ‘La vegetariana’ adesso diventa uno spettacolo, diretto e interpretato da Deflorian accanto a Monica Piseddu, Paolo Musio e Gabriele Portoghese. Debutterà in prima assoluta il 25 ottobre (repliche fino al 27) e la scommessa sarà capire quanto quella scrittura cristallina e visionaria saprà vibrare ancora sul palcoscenico per raccontare la conturbante bellezza della rinuncia. L’appuntamento è uno dei più attesi del festival al via martedì intitolato ‘Opening-showcase Italia’ e voluto da Ert. A proposito di Emilia Romagna Teatro, ieri pomeriggio è arrivata la prevista conferma alla presidenza di Giuliano Barbolini all’interno del nuovo cda composto da Giacomo Manzoli, Cecilia Dazzi, Daniele Donati, Maria Grazia Scacchetti, Maurizio Gherardi e Francesco Gilioli. Nuovo presidente invece per il Collegio dei Revisori è Federico Caracciolo, affiancato da Silvia Caporali e Pietro Speranzoni come membri effettivi e Federica Bedoni e Bernardo Fascia come supplenti.

Il festival, dunque. Con Deflorian ci saranno Pippo Delbono, Emma Dante, Alessandro Serra, Michela Lucenti... È una sorta di vetrina del teatro contemporaneo italiano ma è anche una rassegna degli artisti con cui Ert ha avuto un rapporto stretto. Ed è infine un’occasione di incontro e di dibattito fra operatori e studiosi anche internazionali. La kermesse ‘Opening-Showcase Italia’ sarà ospitata, oltre che all’Arena di Bologna, allo Storchi e Passioni di Modena e al Bonci di Cesena a partire appunto da martedì: otto spettacoli, di cui sette produzioni Ert, due debutti nazionali e due prime assolute. Il sottotitolo ‘Un percorso di Vie festival’ richiama un appuntamento che si spera possa rinascere nella sua completezza.

Si comincia allora martedì con il debutto all’Arena di ‘Eclissi’ (repliche fino al 20), il nuovo lavoro del Balletto Civile di Michela Lucenti dedicato all’adolescenza che ibrida danza, recitazione e canto su musica dal vivo con una compagnia di under 35. Due giorni dopo, il 17, doppia prima nazionale. A Modena Pippo Delbono presenta la sua nuova creazione intitolata ‘Il risveglio’: ancora una testimonianza poetica sul sentimento della perdita, sulla fragilità e sulle solitarie ribellioni. A Bologna, nella sala Grande dell’Arena, Alessandro Serra firma invece la regia di ‘Tragùdia-il canto di Edipo’, testo liberamente ispirato a Sofocle, scritto e recitato in grecanico. E cioé in un antichissimo idioma della Magna Grecia. Si arriva alla seconda settimana. Da martedì 22 a domenica 27 il Balletto Civile di Michela Lucenti si trasferisce alle Passioni di Modena per mettere in scena ‘Les Fleurs. Atto performativo per corpi reali’ ispirato ovviamente a Baudelaire. E sempre a Modena dal 25 al 27, ma allo Storchi, si riprede ‘Come gli uccelli’ diretto da Marco Lorenzi . Il testo del libano-canadese Waijdi Mouawad affronta la questione drammaticamente attuale del conflitto israelo-palestinese raccontando il rapporto d’amore fra un ebreo e un’araba. A proposito di riprese, dal 24 al 27 torna in scena alla sala Salmon dell’Arena ‘Kassandra’, ritratto di una clandestina metropolitana ideato dal geniale Segio Blanco. Stessa tenitura al Bonci di Cesena per ‘Re Chicchinella’ di Emma Dante, nuovo viaggio nella poetica di Giambattista Basile incentrata sulla vicenda di un re solo e malato, circondato da una famiglia anaffettiva e glaciale. Toccherà a ‘La vegetariana’ chiudere il sipario.