Ascoli, 7 febbraio 2024 - Giovanni Allevi e tutta l'emozione della sua musica. Dopo un lungo periodo di lontananza dal palco a causa di un mieloma multiplo, torna come super ospite a Sanremo.
Pianista, compositore, direttore d’orchestra e scrittore, l'artista ha 54 anni (è nato ad Ascoli Piceno il 9 aprile 1969) e la musica classica è stata la colonna sonora della sua vita. Il padre Nazzareno è un clarinettista e la madre Fiorella una cantante lirica.
Sono stati loro a trasmettergli l'amore per la musica. Lo hanno fatto anche con la sorella maggiore di Giovanni, Maria Stella, pianista e insegnante trovata senza vita nella sua abitazione a luglio 2022. Il maestro ha anche un fratello, Bruno.
Giovanni è sposato e ha due figli che frequentano la prima e la terza media. Anche con la moglie Nada Bernardo, ascolana, ha condiviso l'amore per la musica: è diplomata in pianoforte ed è la sua manager. E' una coppia riservata, scelta che rispetta in pieno il carattere dell'artista.
"Per il mio lavoro di musicista dovrei essere un asso nelle pubbliche relazioni - aveva scritto tempo fa in un post -. E invece, scelgo spesso l'isolamento: ho un carattere solitario e riflessivo, poiché ogni minimo cambiamento genera in me ansia".
Gli studi
Allevi ha frequentato il liceo scientifico ad Ascoli e si è diplomato con 60/60. Poi si è diplomato nel 1990 in pianoforte al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia e, nel 2001, in composizione al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Si è laureato in Filosofia con 110/110 e lode nel 1998 all'Università degli Studi di Macerata, con la tesi dal titolo "Il vuoto nella Fisica contemporanea". E' rimasto ad Ascoli fino a 28 anni, poi è andato a vivere a Milano.
Gli esordi
Il pianista ha cominciato la sua carriera grazie proprio ad un altro ascolano, Saturnino Celani, bassista di Jovanotti. E' stato lui ad invitarlo a Milano per raccogliere in un cd la sua produzione e far ascoltare i suoi brani proprio al cantautore romano. Colpito, Jovanotti ha pubblicato con la sua etichetta discografica, Soleluna, e Universal, il primo album del pianista: ‘13 Dita’. Allevi ha poi continuato a collaborare con Saturnino e Jovanotti, seguendoli in tour, aprendo molti concerti e aiutandoli nella scrittura di diversi album di Cherubini. Il pianista ascolano ha poi calcato i palchi delle più importanti sale da concerto del mondo, dalla Carnegie Hall di New York al Teatro alla Scala di Milano, fino all’Auditorium della Città Proibita di Pechino. Un successo a livello mondiale: i suoi brani hanno conquistato un vasto pubblico e le nuove generazioni, avvicinandole alla musica classica.
I riconoscimenti e i libri
Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici e culturali, Giovanni Allevi è Stella d’Oro al Valor Mozartiano, Premio Falcone e Borsellino, ed Ambassador di Save the Children, in prima linea nella difesa dei diritti dei più piccoli. Nel corso della sua carriera ha scritto dieci composizioni e ha pubblicato undici album da pianoforte solista. Tra i brani più famosi di Allevi si possono citare “Aria”, “Back to Life”, “Secret Love”, “Go with the Flow” e “Come sei veramente”. Allevi ha regalato emozione al suo pubblico anche attraverso i suoi libri.
La malattia
Il 18 giugno 2022 l'annuncio della sua malattia sui social, un mieloma, che lo ha tenuto lontano dalle scene. Ora il maestro torna a suonare il piano dal vivo. Lo farà proprio sul palco dell'Ariston mercoledì 7 febbraio.