LORENZO MONACHESI
Cosa Fare

Alex Britti, viaggio fra i successi: "Racconto gli ‘Uomini’ di oggi"

Il cantautore sarà a Porto Recanati. "Rivivo i miei brani, vestiti in modo semplice, con il pubblico"

Il cantautore e chitarrista romano Alex Britti

Il cantautore e chitarrista romano Alex Britti

Macerata, 2 agosto 2024 – "Sarà un viaggio tra i miei successi vestiti in modo semplice". Alex Britti dà appuntamento alle 21 di domani quando il suo tour farà tappa all’arena Beniamino Gigli di Porto Recanati. "Proporrò – aggiunge – una scaletta con pezzi suonati con basso, chitarra, batteria, tastiere e cori".

Britti, qual è la linea guida dei suoi concerti?

"È un’esperienza unica suonare dal vivo, percepire l’energia del pubblico, farlo cantare, coinvolgerlo condividendo la mia musica".

Come sarà strutturato il live?

"Ci saranno differenti momenti, da quelli più rock a quelli più blues. Sarà uno spettacolo molto speciale, un bel mix pieno di sfumature diverse e anche l’occasione per presentare live il mio ultimo brano Uomini".

Quali sono le canzoni che non può non fare?

"Ce ne sono diverse, penso Oggi sono io, Settemila caffè, La vasca e altre ancora".

La paternità cambia qualsiasi persona, può avere inciso sulla sua canzone ’Uomini’?

"Non credo, anche se naturalmente mi ha cambiato prima. Il punto è che mi è sembrato di avere colto un cambiamento epocale nel ruolo e sul modo di essere dell’uomo. Si pensi ad esempio a Sanremo: anni fa si guardava come l’artista andava vestito e mi consigliavano, quando ho partecipato al Festival a fine anni ’90, di vestire bene. Ricordo di essermi presentato con una giacca nera, sebbene fosse lunga. Oggi non ci sono più censure e ognuno si presenta come vuole".

Ma non trova normale che ci sia un cambiamento a distanza di anni?

"Sì, ma non è affatto scontato. Sono trascorsi 25 anni dalla mia partecipazione al Festival, solo negli ultimi dieci c’è stato questo cambiamento e dietro una libertà estetica c’è una libertà di espressione".

Lei si è guardato intorno e le è venuta l’ispirazione per cantare i ’Supereroi’, persone costrette ad affrontare gli imprevisti della vita, a camminare sul filo dell’equilibrio?

"Dopo il Covid ognuno ha tirato fuori i superpoteri".

Cos’ha significato per lei avere ricevuto la telefonata di Mina perché voleva incidere la sua canzone ’Oggi sono io’?

"Innanzitutto una grande soddisfazione e una conferma, era come se fossi salito di grado".

Lei è stato condizionato da una partenza a tutto gas con quella hit?

"Forse sì, però è decisamente meglio essere condizionati da un successo che da un flop".

Lei ha raggiunto la popolarità e ciò le permette di abbracciare scelte più libere nei live?

"La libertà artistica è data dal mio carattere, dalla volontà di evolvere".