GIACOMO CAPOVILLA
Cronaca

Veneto in zona arancione o rossa, Zaia: "Resteremo così"

Il bollettino Covid per il Veneto del 14 gennaio: tornano a crescere i contagiati (oggi 2.086) e anche le vittime che sono 101 vittime (ieri 10 in meno). Il governatore contro la decisione di vietare l'asporto dai bar dopo le 18

Zaia commenta i dati sul Covid del 14 gennaio

Zaia commenta i dati sul Covid del 14 gennaio

Venezia, 14 Gennaio 2021 - Manca ormai poco all’uscita del nuovo dpcm, che dovrebbe classificare il Veneto in fascia arancione a "rischio alto". Il passaggio a zona rossa è stato (quasi del tutto) escluson dal governatore Luca Zaia che si è anche schierato contro alla norma - allo studio nel prossimo Dpcm - che vieterebbe l'asporto dai bar dopo le ore 18, anche in zona gialla. Nel frattempo cresce la protesta #IoApro: bar e ristoranti che domani apriranno nonostante il divieto.

AGGIORNAMENTO Nuovo Dpcm: palestre, bar e cinema. Cosa cambia dal 16 gennaio

Nuovo Decreto: "Quasi tutta l'Italia in zona arancione" - Ambulanti senza ristori: "Niente soldi da maggio" - Covid Italia, il bollettino di oggi. Contagi Coronavirus dalle regioni

Il bollettino covid del 14 gennaio in Veneto

Crescono i nuovi contagiati dal coronavirus in Veneto: oggi sono +2.086 mentre ieri erano +1.884, il totale sale a 29.3795. Calano gli attualmente positivi, che scendono a quota 79.825 (-2.145). Cresce il numero dei nuovi deceduti: oggi sono 101 mentre ieri erano 91, il totale sale a 7.785. Calano i ricoverati negli ospedali: oggi sono 3220 (-128): 2869 sono in area non critica (-119), 351 sono in terapia intensiva (-9).

Zaia: "Credo saremo zona arancione"

“Oggi - afferma il Governatore Zaia - abbiamo avuto la riunione con il Governo sul Dpcm. Abbiamo appreso della riduzione dei confini regionali al 15 febbraio, non più a marzo, ma vorremmo fare dei tagliandi strada facendo controllando i dati. Sarebbe ora di uniformare i dati: dal 15 gennaio ci sarà finalmente nel bollettino la colonna dei tamponi rapidi, una fase diagnostica che tutte le regioni hanno”.

"Non abbiamo visto il testo finale del nuovo Dpcm - ha proseguito Zaia -, i Governatori chiedono da sempre scelta che sia dettata da parametri scientifici Iss sia parte centrale, evitiamo di sentirci dire era meglio rossa o arancione, vedremo la ricaduta. Abbiamo chiesto a più voci rivedere tema asporto per i bar , negato dopo ore 18, abbiamo chiesto che i bar, nel rispetto delle regole, possano e debbano praticare asporto come fanno i ristoranti. Penso che noi avremo attribuzione di area arancione". “L'Rt del Veneto - ha concluso il presidente della Regione - in questo momento è 0.96. Saremmo in giallo ma, valutata l'incidenza ad alto rischio, siamo in arancione. La terza ondata è arrivata, basta guardare i dati di tutte le regioni per constatarlo. Il contagio risale, dobbiamo fare in modo che non accada anche da noi con il rigore nel rispetto delle norme. Nel frattempo avanziamo con i vaccini e creiamo una mini immunità di gregge”.