Bologna, 15 marzo 2021 – Ieri l'iniziativa delle Regioni Piemonte e Marche, oggi il vaccino AstraZeneca è stato sospeso in tutta Italia dall'Aifa (Agenzia italiana del Farmaco), Emilia Romagna compresa. “La decisione, adottata insieme al ministro Speranza e in linea con gli altri Paesi europei, è temporanea e cautelativa, in attesa delle prossime valutazioni da parte dell'Ema (Agenzia europea per i medicinali, ndr)”, si apprende da fonti di Palazzo Chigi.
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“Mi auguro - ha commentato l’assessore regionale alle Politiche per la salute della Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini - che il Governo e la comunità scientifica italiana e europea giungano al più presto ad una determinazione definitiva che garantisca la prosecuzione del piano vaccinale in modo efficace e nella massima sicurezza”. L'assessore ha poi specificato che in Emilia-Romagna per le persone tra 75 e 79 anni, "non si sospende la prenotazione vaccinale, ma la si rende aperta rispetto alla possibilità di essere vaccinati con AstraZeneca o con un altro vaccino previsto sulla base del piano vaccinale". Donini precisa che "ai cittadini ultra 75enni che avevano ottenuto un appuntamento per la vaccinazione nei prossimi giorni con AstraZeneca, sarà fissato un altro appuntamento a breve, garantendo a loro e a tutti quelli che si sono prenotati oggi che saranno vaccinati con AstraZeneca o con altri vaccini che la struttura commissariale farà pervenire alle regioni, visto che più volte si è fatto riferimento ad una fornitura di dosi vaccinali per il mese di aprile molto cospicuo". Dunque, "vogliamo quindi rassicurare sul fatto che chi ha prenotato oggi sarà sicuramente vaccinato, o con AstraZeneca o con altri vaccini".
Le morti sospette
Sono cinque le persone morte dopo essersi vaccinate contro il Covid con AstraZeneca in Italia. Sui decessi stanno indagando diverse procure. Il primo caso è stato quello di Davide Villa, 50 anni, poliziotto di Catania morto il primo marzo. Il 10 marzo è deceduto invece Stefano Paternò, militare di Augusta. Il giorno dopo, a Trapani, si spegne Giuseppe Maniscalco, carabiniere di 57 anni. Sandro Tognatti, insegnante di musica 57enne, è morto sabato a Biella. Nello stesso giorno è deceduto anche il vicepreside Giuseppe Morabito, 61 anni, a Vergato (Bologna).
Le rinunce
Nei giorni scorsi nelle Marche centinaia di anziani hanno rinunciato a vaccinarsi perché non erano a disposizione i vaccini prodotti da Pfizer o Moderna per gli over80. C’era solo AstraZeneca e in tanti hanno preferito aspettare un altro siero.
L’Ulss 2 di Treviso sabato ha ricevuto circa 3mila rinunce al vaccino AstraZeneca da parte di docenti e ha così deciso di non sprecare le dosi offrendo la possibilità ai giornalisti della provincia di sottoporsi alla profilassi.
In Sicilia oltre 7mila persone hanno già cancellato l’appuntamento. E molti non si presentano quando è il loro turno. Sabato solo 194 persone sulle 600 prenotate, si sono presentate all’hub di Caltanissetta per essere vaccinate con AstraZeneca.
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