LAURA GUERRA
Cronaca

Il Tour de France nel segno di Marco Pantani: la leggenda e l’impresa del 1998

Il ciclista romagnolo è tra i sette italiani che hanno conquistato la maglia gialla e sono entrati di diritto nell’Olimpo di questo sport. Indimenticabili i suoi scatti in salita sulle Deux Alpes che fecero innamorare una nazione intera. Fu l’ultimo a portare a casa la doppietta Giro-Tour

Bologna, 29 giugno 2024 - Nelle sue 111 edizioni il Tour de France non aveva mai avuto la sua Grand Depart in Italia ma, in questa storia tutta gialla, sono diversi i campioni italiani che sono riusciti ad entrare nel prestigioso libro della Grand Boucle e che verranno ricordati in questi magici quattro giorni, tra cui il leggendario ciclista romagnolo Marco Pantani, a cui è dedicata una parte della corsa di quest’anno. Se a dare spettacolo sono stati e saranno tanti gli italiani nel viaggio ultracentenario della corsa gialla, sono solo 7 ad aver conquistato la maglia gialla salendo sul podio finale degli Champs Elysees.

Marco Pantani, leggenda del ciclismo mondiale, verrà ricordato durante la prima volta del Tour di France in Italia (foto di repertorio)
Marco Pantani, leggenda del ciclismo mondiale, verrà ricordato durante la prima volta del Tour di France in Italia (foto di repertorio)

Il ricordo dei vincitori italiani

È il 1924 quando il primo vincitore italiano del Tour de France è stato Ottavio Bottecchia, primo corridore anche a portare la maglia gialla dalla prima all'ultima tappa. Ha realizzato la doppietta nel 1925. Andiamo avanti e si arriva al 1948 quando, dopo averlo vinto prima della guerra nel 1938, Gino Bartali vince di nuovo il tour 10 anni più tardi, una prestazione mai più eguagliata. Vittoria che per l'Italia è stata molto di più: con il successo riuscì a placare gli animi caldi dopo l'attentato a Togliatti e scongiurare la guerra civile. Nel 1952, tre anni dopo il suo primo successo, al termine di un duello fratricida con Gino Bartali, un''altra pagina è scritta da Fausto Coppi che vince nuovamente il Tour schiacciando la concorrenza. Un momento storico è nel 1960 quando il generale De Gaulle ricevette a Colombey-les-deux-églises, l'omaggio del plotone e della maglia gialla Gastone Nencini, il futuro vincitore. È 5 anni più tardi, nel 1965, che Felice Gimondi, vincitore alla sua prima partecipazione, consolida definitivamente la sua maglia gialla durante una tappa a cronometro ad Aix-les-bains con arrivo a Mont Revard.

Il 1998 e l’impresa di Marco Pantani 

Indimenticabile il 1998 con Marco Pantani, miglior giovane del Tour nel 1994 e 1995, che si impone nella classifica generale costruendo la sua vittoria nelle tappe di montagna e sulle leggendarie Deux Alpes. Il ragazzo di Cesenatico risvegliò quell'amore mai sopito con i suoi scatti irresistibili in salita che sulle montagne fecero venire il mal di mare a Miguel Indurain. Fu l’ultimo a portare a casa la doppietta Giro-Tour, impresa che quest'anno cercherà Pogacar. Prima di Pantani solo ad altri sei era riuscita la combinazione: Eddy Merckx 4 volte, Bernard Hinault 3 volte, Fausto Coppi 2 volte, Jacques Anquetil 2 volte, Miguel Indurain 2 volte, Stephen Roche una volta.

La leggenda del Pirata sulle strade del Tour

Lungo il percorso dove si snoda il Tour alcune iniziative ricordano la leggenda di Marco Pantani. A Rimini è stata inaugurata una statua alta cinque metri che lo raffigura, realizzata dal designer Aldo Drudi. A Cesenatico è stata realizzata una gigantografia di 20 metri per 20 su tessuto traforato, sul prato dello stadio comunale dove sarà allestito il villaggio di partenza. 

L’ultima vittoria tricolore

Bisogna poi aspettare il 2014 per trovare l'ultimo vincitore italiano: attaccando già dalle prime tappe e dominando poi le sfide in montagna Vincenzo Nibali diventa l'ultimo dominatore italiano del Tour de France.

I numeri italiani al Tour de France

Sono loro i sette vincitori italiani che sono riusciti a mettere il loro nome nel libro del Tour de France ma i numeri dell'Italia sono decisamente interessanti: 28 portatori della maglia gialla, due maglie verdi della classifica punti, 12 vittorie del Gran premio della montagna, cinque vincitori della classifica del miglior giovane, 269 vittorie di tappa da Ernesto Azzini nel 1910 a Vincenzo Nibali nel 2019, 12 per Gino Bartali e Mario Cipollini che condividono il record, 9 città di tappa ad oggi da Sanremo nel 1948 a Pinerolo nel 2011.

Ed ora, tra le 22 squadre e 176 partecipanti di italiani in corsa al Tour se ne contano solo 7: Giulio Ciccone (Lidl-Trek), maglia 2023 di miglior scalatore, il neo campione italiano Alberto Bettiol (EF Education – Easypost), Gianni Moscon (Soudal), Davide Formolo (Movistar), Luca Mozzato (Arkea), Davide Ballerini con il compagno Michele Gazzoli (Astana).