REDAZIONE CRONACA

Super Green pass, chi ce l'ha e chi no. Domande, risposte e regole

Cerchiamo di fare un po' di chiarezza tra le nuove regole anti pandemia e le rinnovate emergenze

Bologna, 9 dicembre 2021 - Tra super Green pass (dal 6 dicembre al 15 gennaio), campagna vaccinale per le terze dosi, paura del ritorno delle zone (nelle Marche e in Veneto è già tornato l'incubo zona gialla) e obbligo vaccinale per alcune categorie di lavoratori, a qualcuno può sembrare complicato districarsi tra le nuove regole e le rinnovate emergenze. Sul super Green pass, ad esempio: chi ce l'ha? Come fare a procurarselo? Quanto dura? Alcune domande circolano insolenti nel cervello degli italiani: per il Super Green pass occorre avere la terza dose o basta la seconda? E se bastano le due dosi, alla scadenza del Green pass (che ora dura 9 mesi) come faremo? Ci sarà un boom delle terze dosi? E cosa si può fare col Green pass base, solo lavorare?

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Cerchiamo di fare chiarezza.

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Intanto ripassiamo i termini: il Super Green pass, o green pass rafforzato, è semplicemente il green pass ottenuto tramite vaccino o guarigione. Il Green pass di base, invece, è quello ottenuto con il solo tampone negativo.

Poi la durata: il certificato verde rafforzato non dura più un anno ma 9 mesi. Chi farà la terza dose, naturalmente, comincerà a contare i nove mesi dalla data dell'ultima iniezione.

I cambiamenti introdotti con l'ultimo decreto

  • Dal 15 dicembre - spiegano le Faq del Governo - la validità del Super Green pass passa da 12 a 9 mesi. La certificazione, ricordiamolo ancora, si può ottenere dopo la vaccinazione o  dopo essere guariti dal Covid ed essersi sottoposti a una dose di vaccino.
  • Non occorre scaricare un nuovo Green pass: è l'app di verifica ad adeguarsi automaticamente ai nuovi criteri, leggendo il Qr Code, anche se nella certificazione noi leggiamo ancora la data corrispondente a 12 mesi. 
  • Solo chi vuole avere il green pass con la data "aggiornata" a 9 mesi dovrà scaricarlo di nuovo, usando sempre lo stesso authcode che ha ricevuto al completamento del ciclo vaccinale.

Quando si può fare la terza dose e quando scade

Il richiamo può essere prenotato dal quinto mese dall’ultima dose (prima il limite era fissato al sesto mese). Chi non si vaccina al quinto mese dall’ultima somministrazione non avrà il green pass annullato: la certificazione verde dura sempre nove mesi dalla seconda somministrazione. 

Per chi fa la terza dose (o booster) i 9 mesi scattano dall'ultima iniezione: dopo la terza iniezione viene emessa una nuova certificazione verde e si riceve un nuovo codice authcode. Chi non dovesse riceverlo può recuperarlo in autonomia sul sito del governo. Il green pass post richiamo viene emesso a 48 ore dalla somministrazione.

Per quanto tempo protegge il vaccino anti Covid

L'Iss (Istituto superiore di sanità) chiarisce che "dopo 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale, si osserva una forte diminuzione dell’efficacia vaccinale nel prevenire le diagnosi in corrispondenza di tutte le fasce di età". Ma ovviamente la protezione non si azzera da un giorno all'altro e non ci si deve allarmare se, allo scoccare esatto dei cinque mesi dalla seconda dose, non si riesce a vaccinarsi immediatamente. 

Il super Green pass, ripetiamolo, continua a durare fino ai 9 mesi dalla seconda somministrazione.