Bologna, 14 giugno 2024 – Dopo il tour da tutto esaurito nei cinema di Bologna e della Romagna, il nostro documentario ‘Ho visto il finimondo - Il Racconto dell’alluvione’ torna in sala. O meglio, in una sala e nelle arene estive: sono quattro le date speciali che Qn - il Resto del Carlino, insieme con la Bcc ravennate, forlivese e imolese ha previsto per dare un’occasione alle centinaia di persone rimaste escluse dalle precedenti proiezioni andate sold out. Inoltre, grazie agli sponsor, saranno completamente gratuite come le prime date.
Ecco quindi le nuove date. Le serate nelle arene estive saranno tre, tutte con inizio alle 21.30 e apertura porte alle 21, ingresso libero e gratuito e (in queste occasioni) senza l’obbligo di prenotazione: martedì 18 giugno a Faenza all’Arena Borghesi, lunedì 24 giugno all’Arena San Biagio a Cesena e lunedì 1 luglio all’arena del Carmine a Lugo.
La serata faentina, che ha il patrocinio del Comune di Faenza e della Regione Emilia-Romagna, si terrà grazie alla disponibilità del cineclub Il Raggio Verde. Non serve prenotarsi: a Faenza, così come a Cesena e Lugo l’accesso sarà completamente libero e gratuito. I cancelli dell’Arena aprono alle 21 e all’interno sono presenti 350 posti. Il 19 giugno, alle 21.15 a Carpi, si terrà invece una proiezione a Carpi al cinema Eden, realizzata grazie alla collaborazione dei gestori e al sostegno del Lions Club Carpi Host che ha permesso la gratuità della serata anche nel Modenese. In tutte le serate saranno presenti in sala i registi Valerio Baroncini, vicedirettore del Carlino, e Marco Santangelo, giornalista tra i primi accorsi sui luoghi dell’alluvione. Tutto è stato realizzato con le musiche originali di Marco Reno Solferini e il sostegno della Bcc ravennate, forlivese e imolese.
Un sostegno dato, con la consapevolezza di stare esprimendo “una grande vicinanza al territorio”, come ha riconosciuto il presidente Bcc Giuseppe Gambi. Che ha creduto in un film come questo, molto importante “per mantenere alta l’attenzione sulle persone non solo per non dimenticare ma anche per lavorare insieme a tutti coloro che sono stati coinvolti e per favorire il miglioramento delle loro condizioni economiche ma anche sociali, come del resto recita il nostro statuto”. Un film come ‘Ho visto il finimondo’ che dà voce alle persone, ai protagonisti, a coloro che hanno vissuto la catastrofe e che rischiano di essere dimenticati, è stato il primo pensiero che ha spinto gli autori a realizzare, con solo una videocamera e un microfono, questa avventura che contiene senz’altro una grande percentuale di giornalismo di impronta etica. “Il cinema – ha ancora affermato Gambi – deve assolutamente mantenere alta l’attenzione sul dramma, anche con uno spirito critico”.
L’appuntamento dunque è a Faenza il 18 giugno alle 21.30 all’Arena Borghesi, a Carpi al Cinema Eden il 19 giugno alle 21.15, a Cesena all’Arena San Biagio alle 21.30 e a Lugo all’Arena del Carmine alle 21.30.