Se si parte da Ancona, la situazione dopo i rovesci delle ultime ore ha di fatto risolto il problema della mucillagine. Lo assicurano alcuni bagnanti che hanno frequentato nelle ultime ore le spiagge del Conero e girato nel centro-città. Proprio Portonovo e la zona del Passetto erano state le zone più colpite dall’arrivo dell’agglomerato di sostanze organiche prodotte dal fitoplancton. Principalmente prima di Ferragosto, quando la materia non si notava in acqua fino a tarda mattinata e poi, da mezzogiorno in avanti, saliva al pelo dell’acqua, sporcandola e diventando sgradevole alla vista.
Con le perturbazioni delle ultime ore, però, il mare si è pulito e ora le acque sono tornate celeste/blu come in passato. Il plus che favorisce un’acqua più pulita rispetto ad altre parti, inoltre, è la pavimentazione rocciosa del monte Conero, che ha contribuito non poco rispetto a una più sabbiosa. E in tutta la Riviera del Conero i turisti sono tornati alla carica, sia quelli provenienti dal nord-Italia sia dal nord-Europa. Il tutto nonostante un calo delle prenotazioni rispetto al 2023 dovuto però ad altri fattori come quello dei costi più salati. Insomma, le maree hanno allontanato l’ammasso di mucillagini che avevano interessato soprattutto l’area del Passetto.
CronacaC’è ancora mucillagine in Adriatico? La situazione dopo il maltempo