Rilanciare i Sibillini, progetti per rifugi e collegamenti, Acquaroli all'incontro a Visso

Il governatore Acquaroli ha discusso di strategie di ripartenza turistica per le montagne del cratere, sottolineando la necessità di progetti per ridare vitalità all'entroterra e valorizzare i rifugi escursionistici. 3 interventi sono stati affidati per 1.9-2.0 milioni di euro.

Rilanciare i Sibillini, progetti per rifugi e collegamenti, Acquaroli all'incontro a Visso

Rilanciare i Sibillini, progetti per rifugi e collegamenti, Acquaroli all'incontro a Visso

Rilanciare le montagne del cratere anche attraverso la valorizzazione dei rifugi escursionistici, presidi fondamentali per chi frequenta i Sibillini e l’Appennino. L’incontro che si è svolto a Visso, nella sede del parco dei Sibillini, ha messo al centro il ruolo dei rifugi e le strategie di ripartenza a livello turistico. "Occorre dare piena realizzazione alla ricostruzione – ha detto il governatore Acquaroli (foto) – non solo dal punto di vista fisico, ma anche economico e sociale". Acquaroli ha insistito sulla necessità di progetti forti per ridare vitalità all’entroterra ed esaltare l’esclusività delle Marche. "Stiamo lavorando per implementare i collegamenti – ha aggiunto –. Tra tutti, procedono il lavoro per la Pedemontana, che sta arrivando a cantiere anche nel tratto sud, e il completamento da Matelica-Castelraimondo fino a Camerino e Muccia". Il focus si è concentrato sui rifugi di Colle Le Cese (Arquata), Cupi (Visso) e Tribbio 2 (Fiastra), danneggiati dal sisma. Per i tre interventi sono state affidate le attività di progettazione. I costi sono stimati in 1.900.000 euro per Colle Le Cese e 2.015.000 euro per Cupi. Il rifugio di Tribbio è stato inserito nel programma di rigenerazione urbana per una spesa di 1.500.000 euro.