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Restrizioni Covid, shopping di Natale da paura in Emilia Romagna. Donini evoca il lockdown

L'assessore: "C'è contraddizione nel consentire azioni che si vorrebbe che la gente non facesse. La Germania ha risolto". Merola: "Meglio andare verso una restrizione"

Il centro storico di Bologna affollato per lo shopping di Natale (FotoSchicchi)

Il centro storico di Bologna affollato per lo shopping di Natale (FotoSchicchi)

Bologna, 14 dicembre 2020 - Le città fanno il pienone per lo shopping pre-natalizio e Raffaele Donini, assessore alla Sanità dell'Emilia-Romagna evoca il lockdown tedesco. "Raccomandare prudenza è giusto. Lo facciamo sempre. Ma c'è una contraddizione - rileva Donini - nel consentire azioni e comportamenti che poi si vorrebbe la gente non facesse. La Germania ha sciolto questa contraddizione".

Bonaccini: "Lockdown? Non possiamo richiudere tutto. Valutiamo restrizioni"

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Insomma: se vuoi evitare qualsiasi rischio di assembramento, l'unica strada certa è la chiusura, con tutte le conseguenze del caso. Ma proprio sulle "contraddizioni" attacca il centrodestra all'opposizione. "Lo stesso Governo e le stesse Regioni che invitano a stare a casa sono lo stesso Governo e le stesse Regioni che poi incentivano le file dello shopping natalizio con tanto di cashback", tuona il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Giancarlo Tagliaferri. "Ce n'è da essere disperati: in ballo ci sono salute e economia italiana e invece qui si passa il tempo a giocherellare sulla pelle degli italiani", afferma il consigliere regionale Fdi. "Servono poche e chiare regole e la volontà di farle rispettare, solo così potremo superare quella che ormai appare una nuova drammatica ondata di contagi da Coronavirus. Basta rincorrere l'ultimo tweet e l'ultima foto, ma un'idea chiara e precisa di cosa fare".

Questo, sottolinea Tagliaferri "lo chiediamo al Governo, lo chiediamo alla Regione Emilia-Romagna, il cui presidente (Stefano Bonaccini, ndr) ha vinto il primo premio per il 'Tarzan delle ordinanze': a seconda di dove spira il vento e per essere sempre applaudito, il presidente riesce contemporaneamente a insultare chi porta a spasso il cane a mezzanotte dandogli dell'untore e a chiedere deroghe per il Natale". Lo stesso Bonaccini ha evocato nella serata di ieri possibili nuovi provvedimenti a livello nazionale, visti i segnali di risalita dei contagi.

Il bollettino Covid del 14 dicembre, dati dell'Emilia Romagna

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Il sindaco di Bologna, Merola: "Opportuna una restrizione"

“Per quanto mi riguarda credo sia opportuno andare a una restrizione, credo che la Merkel abbia molto da insegnare - ha detto il sindaco di Bologna, Virginio Merola -. I provvedimenti devono essere chiari. Una volta approvati, mi aspetto da tutte le istituzioni un messaggio chiaro ai cittadini, non polemiche. Oggi abbiamo allentato le misure per cui non possiamo incolpare i cittadini che affollano le strade. Per quanto mi riguarda credo sia opportuno andare a una restrizione. Quello che dobbiamo fare è garantire i controlli e sapere che più sono differenti le norme, più è difficile fare i controlli. Credo che la Merkel abbia molto da insegnare.”

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