FEDERICA GIERI SAMOGGIA
Cronaca

Quando cominciano gli esami di maturità 2023

Oggi si insediano le commissioni, mercoledì la prova di italiano. Come sarà il test in Emilia Romagna: date e modalità per le zone alluvionate

Esame di maturità 2023: le date da sapere

Bologna, 19 giugno 2023 – Ci siamo, oggi 19 giugno si insediano le 883 commissioni che dal 21 giugno, giorno dello scritto di italiano, cominceranno ad esaminare i 35.405 maturandi. L’insediamento delle commissioni, formate da tre prof interni e tre esterni più il presidente solo esterno, è il calcio d’inizio dell’Esame di Stato dell’anno scolastico 2022-2023. Un esame che, nell’intento del Mim (Ministero dell’Istruzione e del Merito), avrebbe dovuto essere un ritorno al modello pre Covid, ma che in Emilia Romagna, anzi più la Romagna dell’Emilia, a causa dell’alluvione di maggio, sarà a geometria variabile.

Date e prove

Si comincia con la prima prova scritta di italiano mercoledì 21 giugno dalle 8.30. I candidati avranno a disposizione 6 ore e potranno scegliere fra sette tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Giovedì 22 giugno, è di turno lo scritto di indirizzo. Infine il terzo scritto in lingua, martedì 27 giugno dalle 8.30, solo per gli istituti con i percorsi EsaBac ed EsaBac techno e nei licei con sezioni a opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca.

Seconda prova scritta: quali materie

Licei

Latino per il classico; Matematica per lo scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione ad indirizzo Sportivo; Lingua e cultura straniera 1 per il linguistico; scienze umane per il liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il liceo musicale; Tecniche della danza per il liceo coreutico.

Istituti tecnici

Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”; Economia aziendale e Geo-politica nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing” e Discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo; Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, per “Informatica e Telecomunicazioni”, Informatica e Telecomunicazioni per i rispettivi indirizzi; Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Produzioni vegetali per gli indirizzi agrari, Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”. Istituti professionali previgente ordinamento (esclusivamente nell’istruzione degli adulti). Scienza e cultura dell’alimentazione per l’indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” articolazione Enogastronomia, Diritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva nell’articolazione Accoglienza turistica; Tecniche professionali dei servizi commerciali per l’indirizzo “Servizi commerciali”; Tecniche di produzione e di organizzazione per l’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, articolazione Industria.

Orale

Gli orali partiranno lunedì 26 ovvero due giorni lavorativi dopo dall’uscita degli esiti degli scritti. Il colloquio prenderà avvio da uno spunto iniziale (un’immagine, un breve testo, un breve video) scelto dalla commissione. Nell’intento del Mim, l’orale valorizzerà il percorso formativo e di crescita, le competenze, i talenti, la capacità dello studente di elaborare, in una prospettiva pluridisciplinare, i temi più significativi di ciascuna disciplina. Questi ultimi saranno indicati nel documento del Consiglio di classe di ciascuno studente. Nella parte del colloquio dedicata alle esperienze svolte nell’ambito dei Pcto o dell’apprendistato di primo livello, tenuto conto delle criticità determinate dall’emergenza pandemica, le studentesse e gli studenti potranno illustrare il significato di tali esperienze in chiave orientativa, anche in relazione alle loro scelte future, sia che queste implichino la prosecuzione degli studi sia che prevedano l’inserimento nel mondo del lavoro. In sede d’esame saranno valorizzate le competenze di Educazione civica maturate durante il percorso scolastico.

Prove supplettive

La prima prova scritta suppletiva si svolge mercoledì 5 luglio, dalle 8.30; la seconda si svolge giovedì 6 luglio con eventuale prosecuzione nei giorni successivi per gli indirizzi nei quali detta prova si svolge in più giorni e la terza, per gli istituti interessati, si svolge martedì 11 luglio, dalle 8.30.

Voto

Il voto finale si calcola sommando i crediti del triennio, dati dalla media di ciascun candidato, e il punteggio di ciascuna prova (prima, seconda e orale). Il voto massimo che si può prendere è pari a 100, mentre il voto minimo equivale a 60. Le due prove scritte e il colloquio orale sono valutate fino a un massimo di 20 punti ciascuna (20+20+20=60), mentre il punteggio massimo derivante dai crediti è 40 (60+40=100).

Maturandi alluvionati

Come da ordinanza del Mim, gli studenti residenti o frequentanti le scuole nei comuni alluvionati dell’Emilia Romagna, non quelli delle Marche e della Toscana, devono accedere agli esami di maturità con modalità semplificate: la prova consiste solo in un colloquio orale finalizzato ad accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente (PECUP). Quanto alla data, l’Ufficio scolastico regionale ha suggerito di non svolgerlo prima del 26 giugno. 

Nello svolgimento dell'esame, la Commissione terrà conto delle informazioni contenute nel curriculum dello studente.

La prova orale verrà svolta anche utilizzando la lingua straniera e riguarderà anche l'educazione civica.

Il colloquio inizierà dalla discussione di un argomento appartenente a una disciplina di indirizzo originariamente individuata come oggetto della seconda prova scritta per la Maturità 2023 e di un breve testo di lingua e letteratura italiana studiato durante il quinto anno. Il candidato esporrà, mediante una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze svolte nell'ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (Pcto) o dell'apprendistato di primo livello.

Per la valutazione del colloquio la commissione dispone di 60 punti.