Ancona, 9 febbraio 2021 - Parte il 20 febbraio il piano vaccinale della Regione Marche. Parte dalla messa in sicurezza degli anziani con 133mila over ottantenni che 80enni attendono il vaccino nelle Marche. Al via con Pfizer-BioNTech e Moderna - per gli over 80: si tratta di 133mila persone che, al netto degli ospiti di case di riposo e Rsa per i quali si stanno completando le vaccinazioni nella prima fase, si riducono a 124mila con la stima di un 70% che potrebbe richiedere di vaccinarsi. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini (video). Le prenotazioni, per chi non ha problemi a spostarsi per recarsi nei 15 punti vaccinazione complessivi previsti in tutte le province, dovranno essere fatte sulla piattaforma di Poste italiane, già attiva, a partire dal 12 febbraio (dalle ore 14).
Per gli over 80 che hanno problemi di deambulazione o non possono farsi accompagnare, sarà necessaria una prenotazione su un’altra piattaforma ad hoc che la Regione sta predisponendo in collaborazione con le Poste: per queste persone saranno i medici di famiglia o personale Asur a fare le vaccinazioni a domicilio. La Regione, ha spiegato Saltamartini, conta di completare in 19 giorni la somministrazione della prima dose agli over 80 entro il 12 marzo - considerando le forniture di vaccini che arriveranno; le dosi attuali coprirebbero fino al 5 marzo - per poi iniziare la seconda dose. Attualmente la copertura sicura di dosi si attesta a 57.320 mentre nel target previsto dalla Regione dovrebbero essere oltre 90mila. Stimando un 70% almeno di adesione: “Ci siamo organizzati su questi numeri».
Parte la prenotazione sul sito delle Poste, https//prenotazioni.vaccinicovid.gov.it e per chi non riesce può chiamare il numero verde 800009966. “L’utente conoscerà il luogo dove si dovrà presentare per la somministrazione”. Le prenotazioni si aprono venerdì 12 alle 14.
Ogni provincia ha delle sedi programmate. I siti individuati per la somministrazione dei vaccini sono il palazzetto dello Sport di San Benedetto del Tronto e la Casa della Gioventù di Ascoli Piceno nell’Area Vasta 5, il Fermo Forum a Fermo e l’ex scuola elementare ad Amandola nell’Area Vasta 4, il seminario vescovile di Macerata, il centro civico di Civitanova Marche ed i distretti sanitari di Camerino e San Severino Marche nell’Area Vasta 3, il Palarossini di Ancona e ai palazzetti dello Sport di Jesi, Senigallia e Fabriano nell’Area Vasta 2. Infine, la Vitrifrigo Arena di Pesaro, il Codma di Fano e il il Pala Carneroli di Urbino nella provincia di Pesaro e Urbino.
“L’orario è dalle 8 alle 20. Si parte il 20 febbraio” ribadisce Saltamartini.
“La vaccinazione è l’elemento chiave per tornare alla normalità, per liberare gli ospedali, per far ripartire l’economia. Quindi massimo impegno di ogni elemento della Regione” dice il presidente Francesco Acquaroli. Sono arrivate oggi le dosi di Astrazeneca, destinate al momento alla fascia under 55: “Si parte con il personale docente della scuola poi le forze dell’ordine e i vigili urbani, oltre che detenuti”. Si parla anche di Sputnik e vaccino cinese “su cui è aperto il confronto nella conferenza Stato-Regioni dove ci si muove in maniera coesa e compatta” conlude l’assessore.
Per chi non deambula, verrà allestita una piattaforma di prenotazione mirata e la vaccinazione sarà seguita a cura dell’Asur via medici di famiglia strutture territoriali. “Speriamo che il grosso venga effettuato nei punti vaccinali, non avendo raggiunto l’accordo a livello nazionale coni medici di famiglia”, spiega l’assessore Filippo Saltamartini.