JESI (Ancona)
"Il posto ci sarebbe anche tra pochi giorni, ma non glie lo posso prenotare deve chiamare direttamente i due numeri della Radiologia e della Tac dell’ospedale Carlo Urbani". È quanto si è sentito dire un medico jesino a cui il cardiologo ha prescritto una Tac coronarica. Con un’impegnativa del medico che indicava la priorità P (prestazione da erogare entro 120 giorni) il medico jesino denuncia: "Dopo 4 tentativi fra Cup regionale, Cup di Osimo e Radiologia di Jesi, oltre due ore di tempo, non sono riuscito a prenotare neanche a 6 mesi". Ma il medico non ha desistito e dopo un paio di giorni ha raggiunto il Cup di Jesi: "In tutta la regione c’è un solo posto libero che il 6 giugno 2024, a Torrette" la risposta. "A pagamento invece dopo appena 25 giorni a Jesi, ma al costo di 300 euroere 8 mesi".
Sulle prestazioni programmabili ‘P’ la Regione Marche non rende note le statistiche ma, assicura l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini (foto) "chi ha la ‘P’ sull’impegnativa viene preso in carico dal sistema e viene richiamato per concordare la prestazione". Eppure il caso del medico dice il contrario. "Dovrebbero essere presi in carico. Io ho messo a disposizione anche il mio numero di cellulare per affrontare e risolvere le criticità".