Bologna, 23 agosto 2022 - Basta un boccone troppo grosso, che non si riesce a inghiottire né a espellere, per morire soffocati. E può capitare ovunque e a chiunque: a casa o al ristorante (come è successo a Bologna al 41enne Marco De Vallier), ma anche per la strada, in spiaggia o in discoteca.
Per questo è bene che ognuno di noi conosca le procedure d'emergenza di disostruzione delle vie aeree (video): la famosa manovra di Heimich, ma non solo. Per aiutarci ad aiutare - e non è un gioco di parole - è bene conoscere tutti i passaggi da compiere in caso di emergenza. Spesso avere coscienza di cosa si può fare elimina o riduce l'ansia che giocoforza ci prende di fronte a situazioni di estremo pericolo.
FOCUS / "Ecco come aiutiamo a salvare vite"
Ecco un video inviato dalla Ausl che illustra con chiarezza tutte le mosse da compiere
Cos'è la manovra di Heimlich
La manovra di Heimlich - caratterizzata dall'esecuzione di quelle che si definiscono come spinte o compressioni addominali - prende il nome dal medico che per primo la descrisse nel 1974. Da allora, la manovra viene utilizzata con successo contro il soffocamento causato dalla presenza di corpi estranei nelle vie aeree, benché vi siano alcune limitazioni al suo uso riguardanti soprattutto lattanti e neonati.
La manovra può e deve essere praticata anche da persone senza preparazione sanitaria, ma in tal caso è sempre raccomandabile anche chiamare i servizi di soccorso, possibilmente ripartendo i compiti tra più persone: mentre la persona più idonea praticherà subito la manovra di Heimlich, altri si occuperanno immediatamente della chiamata d'emergenza.
Se il soccorritore è solo con la vittima, praticherà prima la manovra di Heimlich, successivamente chiamerà i soccorsi e poi ripeterà la manovra fin dove necessario.