MATTEO RADOGNA
Cronaca

Granarolo, Lungosavena completa. Ora spostamenti più veloci

Gli automobilisti della Bassa impiegheranno un quarto d’ora in meno per arrivare sul posto di lavoro

L’inaugurazione dell’importante arteria viaria (foto Radogna)

Granarolo (Bologna), 13 luglio 2016 - Gli automobilisti della Bassa, da ora in poi, impiegheranno un quarto d’ora in meno per arrivare sul posto di lavoro. Con l’inaugurazione di ieri, a Granarolo, e la conseguente apertura del tratto ancora incompleto della Lungosavena, vengono di colpo eliminate le lunghe code ai semafori sulla San Donato. L’arteria che collega Granarolo, Castenaso e Bologna, nel complesso è costata 13milioni di euro ed è lunga 6,7 chilometri. Il tratto mancante, inaugurato ieri, ha subito un impasse di due anni perché il cantiere tra via del Frullo e la rotonda Baschieri Pellagri era rimasto bloccato per la liquidazione della cooperativa Cesi. Dopo un anno di trattative con il curatore fallimentare, la Città Metropolitana è riuscita a far ripartire l’intervento che si è concluso nei giorni scorsi. I lavori hanno interessato 703 metri per un importo di circa 300mila euro.

Si tratta del segmento più importante perché da ieri sono stati messi in collegamento Granarolo e Castenaso con la zona Roveri. Inoltre, i camion provenienti dalla zone industriali di Baricella, Granarolo e Minerbio non creeranno più lunghe code sulla San Donato.

Il sindaco di Calderara e consigliere delegato alla Mobilità della Città Metropolitana, Irene Priolo, è soddisfatta: «Dopo quasi due anni abbiamo aperto un importante corridoio che collega la città di Bologna ai comuni di Terre di Pianura – spiega -. La Lungosavena è strategica per la Città Metropolitana e lo sarà sempre di più, sono quindi lieta che si sia superato un ostacolo burocratico figlio della crisi economica che purtroppo ha coinvolto i nostri territori. Un ringraziamento ai miei tecnici che hanno saputo gestire questa difficile fase di transizione».

Le fa eco il sindaco di Minerbio e consigliere delegato alla Pianificazione, Lorenzo Minganti: «Il tratto inaugurato era tanto breve quanto strategico. Considerata l’importanza e il bisogno dei Comuni dell’Unione Terre di pianura è un grande risultato. Gli automobilisti in media risparmiano ogni giorno un quarto d’ora».

C’è, poi, il problema velocità: «Nei tratti transitabili della Lungosavena, i carabinieri hanno già pizzicato, nei giorni scorsi, alcuni automobilisti che procedevano ad alta velocità. Speriamo non diventi una costante».