REDAZIONE CRONACA

Indice criminalità 2023: Bologna seconda per violenze sessuali in Italia

Solo Milano fa peggio di Rimini per il numero di denunce presentate in sei mesi nella classifica del Sole 24 Ore: preoccupano furti e rapine a negozianti

Stupri, rapine e furti: Bologna e Rimini nella top 5 in Italia

Stupri, rapine e furti: Bologna e Rimini nella top 5 in Italia

Bologna, 9 ottobre 2023 – Bologna quarta, Rimini seconda, subito dopo Milano. E poi, fuori dalla top ten: Parma quattordicesima, Modena quindicesima, Ferrara in posizione 17 e Ravenna in 21. E non c’è nulla di piacevole nella conquista di queste posizioni, anzi. E’ la classifica pubblicata dal Sole 24 Ore secondo l’indice di criminalità – stilato in base alle denunce presentate – delle città italiane nel primo semestre 2023.

Bologna, seconda per stupri  e percosse

E’ proprio di oggi l’ennesimo tentato stupro consumato in città: una ragazza di 23 anni è stata aggredita da due ragazzini di 15 e 17 anni, sbattuta in terra e spogliata: l’ha salvata un’auto che passava in strada. Ed è, appunto, solo l’ultimo episodio di una lunga serie che allarma le tante giovani che vorrebbero vivere la notte bolognese in sicurezza: sono state 219 le denunce per violenza sessuale presentate in città nei primi sei mesi del 2023, di cui ben 15 a minori di 14 anni. Inoltre, Bologna risulta anche seconda per denuncia di percosse.

Ma, sorpresa, Bologna si scopre anche quarta in Italia per numero di estorsioni e quinta per delitti informatici. Ed è poi sesta per furti: quasi 23.500 quelli denunciati e 3.610 in soli sei mesi nelle abitazioni (quinta in Italia) e 1.950 negli esercizi commerciali, come quello di poche ore fa ai danni della libreria Ulisse.

Bologna è anche ottava per rapine, un dato in aumento rispetto allo stesso peridio dell’anno scorso: anche in questo caso, il dato più allarmante sono le rapine nei negozi (112) e in strada (363).

Rimini: allarme furti e rapine ai negozianti

Seconda a livello italiano, Rimini paga – come altre città – l’alto tasso di turismo e la ripresa dei crimini predatori dopo lo stop dovuto alle restrizioni imposte dal covid, rileva Il Sole 24 Ore. A portare Rimini così alto in classifica sono le denunce per lesioni dolose (terza in Italia), furti (seconda), rapine (terza) e per estorsioni (quinta).

Nel capitolo furti, in particolare preoccupano quelli gli esercizi commerciali (ben 832). E sono proprio i negozi a essere nel mirino anche dei rapinatori: 47 quelle consumate in sei mesi portano Rimini al primo posto in Italia.

A Rimini, in sei mesi sono stati commessi 4 omicidi volontari, nessuno dei quali per furto e rapina.

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