MONICA RASCHI
Cronaca

Il cardiochirurgo che ha operato Flavia Prodi: inspiegabile, tutti i controlli andavano bene

Il professor Roberto Di Bartolomeo aveva operato la moglie dell’ex premier nel 2003 e nel 2010. Il decesso improvviso della signora Franzoni non è legato alle precedenti patologie, risolte con gli interventi. Tra le ipotesi una aritmia ventricolare maligna o un grande infarto

Il chirurgo Roberto Di Bartolomeo e Flavia Franzoni Prodi

Il chirurgo Roberto Di Bartolomeo e Flavia Franzoni Prodi

Bologna, 13 giugno 2023 – È senza parole Roberto Di Bartolomeo,  cardiochirurgo, professore dell’Alma Mater di fama internazionale, che ha operato due volte, nel 2003 e nel 2010, Flavia Franzoni, moglie di Romano Prodimorta oggi a 76 anni durante un cammino in Umbria.

La prima per un aneurisma all’aorta e la seconda per una lesione dell’aorta: entrambi gli interventi erano perfettamente riusciti.

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Professore, lei continuava a seguire la signora Franzoni?

"Certo, faceva tutti i controlli regolarmente e non c’era nulla che non andasse. Niente che facesse presagire nemmeno lontanamente quello che è successo”.

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Lei l’aveva operata due volte, nel 2003 e nel 2010, ci può essere qualche connessione con le patologie di allora e questo evento?

“No, lo escludo perché da tutti i controlli effettuati lungo gli anni non c’era mai stato nulla di sospetto. L’ultimo intervento, quello del 2010, era stato molto delicato e importante, si trattava di un aneurisma all’arco aortico, ma era perfettamente riuscito e non si trattava di una recidiva. Poi la signora Flavia faceva tutti gli accertamenti che le venivano indicati e, anche in seguito, non c’era stato nulla che non andasse bene”.

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Da chi ha saputo della morte della signora Franzoni?

“Da un mio ex assistente”

Ha sentito qualcuno della famiglia?

“Sì, ci siamo sentiti con Romano (Prodi). Anche lui era senza parole. Abbiamo cercato insieme di capire cosa poteva esser successo: mi ha confermato che anche gli ultimi controlli, pressione del sangue, frequenza cardiaca, erano tutti nella norma”.

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Cosa le ha detto?

“Erano ad Assisi con amici, Flavia camminava un pochino dietro di loro, una passeggiata del tutto tranquilla ed è caduta improvvisamente”.

Quali cause sono ipotizzabili?

“É una morte improvvisa e come tale lascia sempre sconcertati: tutto avrei pensato ma non certo a un evento di questo tipo. Tra le cause possibili ci possono essere una aritmia ventricolare maligna o un grande infarto. Chiaramente queste sono solo ipotesi”

Vedrà la famiglia?

“Sicuramente. Fra tre giorni dovevo partire per gli Stati Uniti, dovevo essere a Detroit per una conferenza (Di Bartolomeo è professore dell’Alma Mater, molto noto a livello internazionale, ndr) poi essere in sala operatoria per spiegare un intervento molto complicato che riguarda la sostituzione dell’aorta in caso di lesioni complesse, ma non andrò. Non so quando verranno celebrati i funerali ma voglio essere presente”.