Ancona, 3 maggio 2020 - Tana libera tutti? Non ancora, ma ci si avvicina. Da domani infatti sarà possibile spostarsi all’interno della Regione non solo per lavoro, salute o necessità, ma anche per incontrare i congiunti e svolgere attività motoria o sportiva.
Dunque – in teoria, perché poi serve anche il buonsenso - anche solo per fare una passeggiata sarà possibile arrivare da Pesaro fino a San Benedetto del Tronto. O caricare la bici in auto e andare a pedalare sui Sibillini. Certo, le passeggiate le dovremo fare a un metro di distanza da chiunque altro nei pressi; metri che diventano 2 se si tratta di attività sportiva. Ed ovviamente resta il divieto assoluto di assembramenti. Ma dopo mesi di reclusione, tornare ad assaporare la salsedine della battigia o l’odore del verde nel nostro entroterra è già più di qualcosa.
L’allentamento, per così dire, è il frutto del Dpcm del 26 aprile 2020, che insieme al Decreto esplicativo del Presidente della Regione, introduce a partire dal 4 maggio una serie di novità che sostanzialmente demandano al cittadino la responsabilità del contenimento del contagio, come osserva il consigliere Andrea Biancani: "Sono misure che fanno appello al senso di responsabilità di tutti. Permane il divieto di assembramenti e l’obbligo di mantenere 1 o 2 metri di distanza, ma consentendo spostamenti oltre che per i motivi previsti anche per attività motoria e visite ai parenti".
Spostamenti
Chi risiede nell’entroterra può recarsi in auto o con altro mezzo a nel capoluogo di provincia, o comunque sulle località della costa entro i confini regionali, per fare una passeggiata o svolgere attività motoria
Spostamenti / 2
Si possono raggiungere le località dell’entroterra, entro i confini regionali, in auto o con qualsiasi altro mezzo, per svolgere attività motoria, ad esempio per passeggiare nei percorsi di montagna
Spostamenti in Regione
All’interno della propria Regione ci si può spostare per lavoro, per necessità, per motivi di salute, per incontrare i congiunti, per attività motoria e sportiva
Spostamenti extra Regione
E’ consentito lo spostamento fra Regioni diverse esclusivamente nei casi in cui ricorrano comprovate esigenze lavorative, o assoluta urgenza o motivi di salute. Non si può andare fuori dalle Marche per visitare i congiunti o per svolgere attività motoria o raggiungere le seconde case
La cura dell'orto
E’ possibile recarsi con l’auto a a coltivare l’orto, ma il cittadino (uno solo) deve avere oltre all’autocertificazione, anche l’atto che attesti il titolo di proprietà (o concessione o affitto). Bisogna percorrere la via più breve ed è consentito un solo spostamento al giorno a tal fine
Le mascherine
Le mascherine non sono obbligatorie, ma lo diventano nei luoghi chiusi accessibili al pubblico (come i negozi); sui mezzi pubblici; se non è possibile mantenere le distanze, cioè con minori o non autosufficienti
In auto
Nelle auto potranno viaggiare il conducente e un passeggero nel sedile posteriore, per garantire le distanze. La limitazione però non vale se si trasportano dei familari
Autocertificazione
Quante volte al giorno posso usare la stessa giustificazione? Non è specificato, salvo nel caso in cui si vada nell’orto e a svolgere attività di manutenzione e conservazione di natanti e imbarcazioni da diporto: in questi casi è consentita una sola volta al giorno
Affetti stabili
Sono consentiti gli spostamenti all’interno della regione per andare a trovare congiunti e affetti stabili. Gli amici al momento non sono equiparati agli ’affetti stabili’ né ai congiunti
Seconde case
Si può andare nelle seconde case, entro i confini regionali, solo per motivazioni di necessità, ad esempio per esigenze di manutenzione, e comunque non è consentito fermarsi a dormire
La spesa
C’è l’obbligo di indossare le mascherine nei negozi e centri commerciali in cui si fa la spesa, o comunque in tutti gli spazi chiusi accessibili al pubblico. Stesso obbligo sui mezzi pubblici
La spiaggia
L'uso della spiaggia è consentito solo per attività motoria e sportiva: può fare il bagno solo chi fa sport acquatici individuali come surf e canoa. Vietato anche stendersi al sole. Ad Ancona il sindaco ha deciso di riaprire le spiagge dal 18 maggio.
La giusta distanza
Se si fa attività sportiva bisogna osservare la distanza minima di 2 metri. In caso di attività motoria come le passeggiate è sufficiente stare ad almeno un metro di distanza dalle altre persone. All’aperto non è obbligatorio indossare le mascherine
Mascherine e bambini
I bambini non sono soggetti all’obbligo di indossare la mascherina se hanno meno di 6 anni, così come chi corre o va in bici. Nessun obbligo anche per quanto riguarda i guanti