Bologna, 21 dicembre 2020 – Il decreto Natale, varato il 18 dicembre, è già entrato in vigore il 19 dicembre (qui il testo in Pdf). Le misure sono state decise dal premier Conte e dal governo per cercare di abbassare il numero dei contagi e scongiurare il pericolo dei grandi cenoni natalizi che avrebbero rappresentato un bacino di contagio molto pericoloso. Come noto, l'Italia sarà divisa in zone rosse e arancioni a seconda dei giorni: rossa nei giorni festivi e prefestivi e arancione negli altri. Quali negozi saranno aperti e quali chiusi durante queste festività, cioè dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 in Emilia-Romagna e nelle Marche? Entriamo nel dettaglio.
L'analisi Gimbe: frenata dei contagi sempre meno evidente. Tutti i dati del monitoraggio
Decreto Natale: tutte le regole per gli spostamenti - Bonaccini: "In Emilia Romagna non ci saranno altri divieti" - Autocertificazione Natale in Pdf: quando serve e come compilarla
Zona rossa, negozi chiusi
L'Italia sarà zona rossa il 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre, ma anche 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio.
In questi giorni, in cui gli unici spostamenti consentiti sono quelli per motivi di lavoro, salute e necessità, resteranno chiusi tutti i negozi, i centri estetici, i bar, i ristoranti, ma anche gelaterie e pasticcerie. Ma saranno consentiti asporto (fino alle ore 22) e consegne a domicilio (senza restrizioni).
Zona rossa, negozi aperti
Nei giorni di zona rossa potranno, invece rimanere aperti i supermercati e i negozi di beni alimentari e di prima necessità, ma anche farmacie e parafarmacie, così come le edicole, le tabaccherie, le lavanderie, i parrucchieri e i barbieri. Queste tipologie di negozio saranno aperte anche se ti trovano all'interno dei centri commerciali, che però rimarranno chiusi.
Zona arancione, negozi chiusi
28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio sono i cosiddetti 'giorni arancioni'. Rimarranno chiusi bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie, che potranno però fare asporto fino alle 22 e consegnare a domicilio senza restrizioni. L'ingresso e la permanenza al loro interno da parte dei clienti, quindi, sono consentiti esclusivamente per il tempo necessario ad acquistare i prodotti per asporto e sempre nel rispetto delle misure di prevenzione del contagio. Non sono consentiti assembramenti né il consumo in prossimità dei locali.
Zona arancione, negozi aperti
Tutti i negozi, invece, potranno aprire fino alle 21. Quindi riaprono anche centri estetici mentre i parrucchieri restano aperti in entrambe le zone. Il coprifuoco rimane sempre dalle 22 alle 5.
Come da regole della zona arancione, ci si potrà spostare all'interno del proprio Comune e si potrà anche uscire dai piccoli comuni (fino a 5mila abitanti) in un raggio di 30 chilometri, ma senza poter andare nei Comuni capoluoghi.