REDAZIONE CRONACA

Dati Covid, incidenza e indice Rt Italia in salita

Leggero aumento per Rt (0.94) e incidenza (725). Terapie intensive in calo (4,8%), reparti stabili al 12,9%. Le Marche diventano bianche

I dati Covid di oggi

I dati Covid di oggi

Bologna, 18 marzo 2022 - In Italia c'è un nuovo leggero aumento di indice Rt (0.94) e incidenza (725), mentre le terapie intensive sono in calo dal 5,5% del 10 marzo al 4,8% del 17 marzo e i reparti non critici stabili al 12,9%. Intanto dal 1° aprile cambiano le regole su Green pass e quarantena.

In attesa che il sistema dei colori vada in pensione - decadrà infatti dal 1° aprile - all'Emilia Romagna e al Veneto che sono già in zona bianca, si sono aggiunte proprio oggi anche le Marche, che passano in bianco dopo un mese in zona giallanonostante gli ultimi dati sui ricoveri siano tutt'altro che buoni.

In Emilia Romagna le intensive sono al 6%, gli ordinari all'11%. Per il Veneto si parla rispettivamente del 2 e 7%.

Omicron 2 corre in Emilia Romagna: gli ultimi dati

Mattarella: "Ci inchiniamo alla memoria delle vittime"

"La Repubblica è fortemente impegnata a garantire i ritmi di una rinnovata vita della nostra comunità, senza dimenticare la lezione di quanto è avvenuto". Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia da Coronavirus, che ricorre oggi. "Lo smarrimento - prosegue il Capo dello Stato - dinanzi a una minaccia così insidiosa ha lasciato in breve tempo spazio a una reazione tenace, fatta di coraggiose scelte collettive e di avveduti comportamenti individuali, che ci ha consentito di affrontare una sfida senza precedenti nella storia recente dell'umanità". 

"In questa giornata simbolica - sottolinea ancora Mattarella - che il Parlamento ha scelto di istituire abbiamo l'occasione per ricordare i tanti che non ci sono più e, insieme, l'apporto di quanti hanno contribuito alla salvaguardia della salute collettiva, al funzionamento dei servizi essenziali. Scienziati e ricercatori, medici, infermieri, personale sanitario, pubblici amministratori, donne e uomini della Protezione civile, militari e forze dell'ordine, volontari, hanno costituito un caposaldo su cui abbiamo potuto contare. A tutti loro va la nostra gratitudine".

Indice Rt e incidenza in aumento

Nel periodo 23 febbraio 2022-8 marzo 2022, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,94 (range 0,83-1,24), in aumento rispetto alla settimana precedente e al di sotto della soglia epidemica. Lo stesso andamento si registra per l'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero: Rt=0,90 (0,88-0,93) al 8/03/2022 vs Rt=0,82 (0,79-0,85) al 1/03/2022. L'Rt tendenziale (basato su dati parzialmente completi) all'8 marzo è sopra la soglia epidemica (Rtaug=1.24 (1.23-1.24)). Sono alcuni dei dati principali che emergono dal monitoraggio della Cabina di regia Iss-ministero della Salute sul Covid-19.

Il documento evidenzia anche un aumento dell'incidenza settimanale a livello nazionale: 725 ogni 100mila abitanti (11/03/2022-17/03/2022) vs 510 ogni 100mila abitanti (04/03/2022-10/03/2022), dati flusso ministero Salute.

Come ci si contagia

La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è in diminuzione (14% vs 17% la scorsa settimana). È stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (37% vs 37%), mentre aumenta quella dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (49% vs 46%). È quanto emerge dal monitoraggio della Cabina di regia Iss-ministero della Salute sul Covid-19.

Classificazione di rischio delle regioni: 4 a rischio alto

Quattro regioni/province autonome sono classificate a rischio alto a causa di molteplici allerte di resilienza. Quindici sono a rischio moderato, di cui due ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Le restanti due sono a rischio basso secondo il DM del 30 aprile 2020. Sono 17 le regioni/ppaa che riportano almeno una singola allerta di resilienza. Quattro regioni/pa riportano molteplici allerte di resilienza. È quanto emerge dal monitoraggio della Cabina di regia Iss-ministero della Salute sul Covid-19.

Sebastiani: "Contagi e ricoveri aumentano in 9 regioni"

In 9 regioni su 21 aumentano i ricoveri negli ospedali e sale la percentuale di positivi ai test molecolari, che a livello nazionale è passata negli ultimi 14 giorni dal 9,5% al 15%. Lo indicano le analisi del matematico Giovanni  Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'M.Piconè, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). "Diverse regioni mostrano un trend di crescita della percentuale dei positivi ai test molecolari e in 9 su 21 aumenta contemporaneamente l'occupazione dei reparti ordinari o di terapia intensiva", osserva l'esperto.

Per Sebastiani "è utile ricordare che le soglie per la zona gialla e arancione per i ricoveri nei reparti ordinari sono rispettivamente 15% e 30%, mentre la soglia per l'incidenza che garantisce il tracciamento dei casi è 50 casi a settimana per 100.000 abitanti". L'esperto rileva quindi che "all'orizzonte c'è la stagione primaverile, che indurrà una mitigazione dell'epidemia, ma sarebbe opportuno iniziare l'allentamento delle misure dopo che il trend di aumento della diffusione attuale sia di nuovo invertito. Così facendo - osserva - ci sarebbe un contenimento dell'occupazione ospedaliera e dei decessi, che la scorsa settimana segnavano una media di circa 140 morti al giorno e mostrano segni di aumento. Purtroppo, l'importanza data dalle istituzioni e dalla massa agli aspetti economici e sociali è maggiore, come del resto già avvenuto nello stesso periodo del 2021".