Venezia, 6 Marzo 2021 - Ultimi due giorni di zona gialla per il Veneto, che da lunedì passerà in fascia arancione. Tornano quindi a chiudere bar e ristoranti, che potranno lavorare solo con l’asporto (rispettivamente fino alle 18 e fino alle 22) e le consegne a domicilio. Chi vive in un comune con meno di 5mila abitanti potrà spostarsi in un raggio di 30 chilometri, ma senza recarsi nei capoluoghi.
L'aggiornamento Covid oggi, bollettino coronavirus Veneto 7 marzo: meno positivi ma più ricoveri
Veneto in zona arancione: le regole da lunedì 8 marzo - Romagna in zona rossa, Bonaccini: "Decisione dura, ma necessaria" - La regione resta arancione per l'Iss Ieri oltre tremila contagi: è record Intanto, salgono i nuovi positivi al Covid-19 in Veneto, oggi sono +1539 mentre ieri erano +1505 (totale 341281). Calano i nuovi decessi: oggi sono 17, mentre ieri erano stati 25 (totale 9953). Scendono i ricoveri causati dal coronavirus, oggi sono 1350 (-9). 1197 persone sono in area non critica (-9), mentre sono 153 i pazienti ricoverati in terapia intensiva (dato stabile).
Scuole ancora aperte in Veneto
L'epidemia si sta espandendo e con lei, ad un anno esatto dalla chiusura delle scuole decisa dal governo, crescono in maniera esponenziale gli istituti che chiudono i battenti: un numero esiguo di studenti è destinato a proseguire le lezioni in presenza a partire dalla prossima settimana, presumibilmente meno di due milioni su 8,3 totali. Infatti, oltre a 5 Regioni con indici più alti - Emilia Romagna, Campania, Veneto, Friuli, Lombardia, e alle Province autonome di Trento e Bolzano - la situazione vede un peggioramento ovunque, solo la Sardegna rimane con un rischio basso, e il nuovo Dpcm prevede la Dad nelle zone rosse e in quelle ad alto rischio.
Il passaggio del Veneto in zona arancione non comporterà ancora chiusure delle scuole, "ma valuteremo i parametri fino in fondo", aveva annunciato ieri il presidente regionale Luca Zaia.