Bollettino di oggi, 12 novembre, nelle Marche
Ancona, 12 novembre 2020 - Continua a scendere l'incidenza percentuale tra i tamponi effettuati e i nuovi contagi da Coronavirus nelle Marche. Oggi la percentuale si attesta infatti al 28,7% (contro il 33,96% di ieri e il 35,3% del giorno precedente). A comunicarlo è il Servizio Sanità della Regione Marche nel consueto bollettino Covid di oggi 12 novembre.
Nelle ultime 24 ore sono stati 733 i nuovi positivi marchigiani su 4.186 tamponi testati: 2.547 nel percorso nuove diagnosi e 1.639 nel percorso guariti.
Aggiornamento: il bollettino del 13 novembre, dati Covid delle Marche
La mappa del contagio
E' la provincia di Ancona quella che ha registrato il maggior numero di nuovi casi di Covid (260), in provincia di Macerata (201), segue Fermo (114). Ascoli Piceno (100), Pesaro-Urbino (51) e 7 da fuori regione.
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Come corre il virus
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (102 casi rilevati), contatti in setting domestico (178 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (211 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (21 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (33 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (10 casi rilevati), contatti in setting scolastico/formativo (13 casi rilevati), screening percorso sanitario (9 casi rilevati) e 2 rientri da altra regione. Per altri 154 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Con ritardo oltre le 96 ore sono stati refertati 297 tamponi: di questi, 100 risultano positivi.
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Ricoveri e terapie intensive stabili
Nelle Marche la situazione sanitaria resta sostanzialmente stabile nelle ultime 24 ore. Stazionari i ricoveri, le terapie intensive e le semi intensive. L'aggiornamento pomeridiano del servizio Sanità della Regione rileva 21.090 contagi da inizio emergenza (+833) di cui 7.801 dimessi/guariti (+135), 11.602 in isolamento domiciliare (+698) e 610 ricoverati (stazionari). Restano 74 i pazienti in terapia intensiva: 17 a Pesaro Marche Nord, 19 ad Ancona Torrette, sette a Jesi (+1), 13 all'ospedale Covid di Civitanova Marche (-1), sei a Fermo e 12 a San Benedetto del Tronto. I posti letto in aree semi intensive passano invece da 127 a 128 (43 a Marche Nord, 21 a Torrette, 12 a Jesi, tre a Senigallia, 19 all'ospedale Covid, 15 a Fermo, nove a San Benedetto del Tronto e sei ad Ascoli Piceno), mentre i ricoveri in reparti non intensivi scendono da 409 a 408 (25 a Marche Nord, 67 al Torrette, 37 all'Inrca, nove a Urbino, 10 a Fabriano, 56 a Jesi, 28 a Senigallia, 56 a Macerata, 7 all'ospedale Covid, 42 a Fermo, 31 a San Benedetto del Tronto, 25 ad Ascoli Piceno, 13 a Civitanova Marche, uno a Camerino ed uno ad Ascoli).
I casi/contatti in isolamento domiciliare salgono a 17.554 (+674) di cui 14.953 asintomatici e 2.601 sintomatici: 6.607 ad Ancona, 2.092 a Pesaro Urbino, 4.506 a Macerata, 1.790 a Fermo e 2.559 ad Ascoli Piceno. In quarantena anche 557 operatori sanitari.
I decessi: 51 solo a novembre
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi: le persone decedute avevano tutte patologie pregresse, 6 donne e 5 uomini di età compresa tra 67 e 98 anni. Il bilancio dall'inizio della crisi sale così a 1.094 morti, 51 nel solo mese di novembre. Finora le vittime sono 642 uomini e 452 donne, con un'età media di 81 anni. In provincia di Pesaro-Urbino sono morte finora 534 persone, in provincia di Ancona 242, in quella di Macerata 180, 77 nel Fermano e 52 nel Piceno; nel bilancio delle vittime ci sono anche 9 persone che non risiedevano nelle Marche.
Il bollettino coronavirus di ieri 11 novembre
Secondo il bollettino coronavirus di ieri, 11 novembre, i positivi erano stati 702 (182 ad Ascoli Piceno, 177 ad Ancona, 154 a Macerata, 86 nella provincia di Pesaro-Urbino, 82 in quella di Fermo e 21 da fuori regione).
I ricoveri erano aumentati di 10 malati rispetto al giorno precedente, per un totale di 610 pazienti ricoverati in terapia intensiva. La percentuale dei posti letto occupata in questi reparti era del 46%, contro una media nazionale del 37%, definita “critica” dal ministero della Salute. Le vittime rilevate ieri, ma avvenute il 10 novembre, sono state dieci.
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