REDAZIONE CRONACA

Covid oggi: bollettino Coronavirus 9 febbraio. Casi in Italia ed Emilia Romagna

In Italia 10.630 positivi e 422 vittime. Tornano sotto i mille i contagi in regione (977) e l'incidenza crolla al 3,2%. Altri 45 morti. In calo i ricoveri: terapie intensive -1, altri reparti Covid -25. Oltre 800 guariti, casi attivi +129. Vaccini, Donini: "Pronti a sondare l'acquisto in autonomia"

Coironavirus in Emilia Romagna: l'andamento dei contagi

Coironavirus in Emilia Romagna: l'andamento dei contagi

Bologna, 9 febbraio 2021 - Migliora l'adamento della pandemia da Coronavirus in Emilia Romagna, l'assessore alla Salute Raffaele Donini anticipa i dati del giorno. Nelle ultime 24 ore ci sono stati infatti 977 nuovi positivi (ieri 1.273 emiliano romagnoli contagiatisu 29.701 tamponi complessivi, con un incidenza dei positivi sui test fatti del 3,2%.

Tornano a diminuire anche i ricoveri nei reparti Covid dopo l'aumento di ieri, -25 oggi, che tornano complessivamente sotto i duemila in tutta la regione. Solo un ricoverato in meno, invece, nelle terapie intensive. L'età media dei nuovi contagiati è di 42 anni, mentre quella dei morti, che oggi sono 45, è di 84,5 anni. 

La situazione dei contagi nei territori vede la provincia di Bologna con 274 nuovi casi; poi Modena (151) e Rimini (117), quindi Cesena (92), Reggio Emilia (85), Piacenza (61), Imola (53); a seguire Ravenna (47), Ferrara (42), di Forlì (38) e Parma (17).

Intanto si avvicina la giornata di venerdì, quando saranno resi noti i dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia Ministero della Salute / Istituto superiore di Sanità e arriveranno le successive ordinanze sul cambio di colore delle regioni, nel sistema di zone Covid (rosso, arancione, giallo, bianco) pensato dal Governo per ridurre i contagi da Covid-19. Se questa settimana l'Emilia Romagna potrebbe mantenere la zona gialla, anche grazie alla tenuta degli ospedali, si registra però un aumento dell'indice Rt che misura la contagiosità del Coronavirus che si avvicina a 1 rispetto allo 0.84% della scorsa settimana che potrebbe far scattare l'arancione con alte probabilità nella successiva. 

Coronavirus Italia, dati e tabella delle Regioni

Oggi in Italia sono stati 10.630  i nuovi casi di Covid-19 (ieri 7.970) , il Ministero della Salute registra anche 422 morti (ieri 307).  Sono stati 274.263 i test (tamponi molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia (ieri erano stati 144.270, oltre 130 mila in meno), con un tasso di positività in calo al 3,9% (ieri era stato del 5,5%,ù quindi oggi in calo dell'1,6%). 

Le vittime ufficiali salgono a 92.002, mentre i casi totali sono ora 2.655.319. Gli attualmente positivi sono scesi a 413.967, quindi 5.637 in meno di ieri. I guariti e i dimessi sono 2.149.350 (+15.827).

Le persone ricoverate in terapia intensiva in Italia per il Covid-19 sono 2.143, numero invariato rispetto a ieri, nel saldo tra entrate ed uscite. Gli ingressi giornalieri in rianimazione sono stati 146. I ricoverati con sintomi sono invece 19.512, in calo di 15 unità rispetto a ieri.

La regione che registra il maggior numero di casi è la Lombardia (1.625), seguita da Campania (1.274) e da Emilia-Romagna (977).

Dati dalle Regioni: Coronavirus nelle Marche - La pandemia in Toscana

Covid: la mappa del contagio in Emilia Romagna

Dall’inizio dell’epidemia, in Emilia-Romagna si sono registrati 229.157 casi di positività, 977 in più rispetto a ieri,su un totale di 29.701 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 3,2%.

Dei nuovi contagiati, 438 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening: 290 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 26 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 10 con gli screening sierologici, 4 tramite i test pre-ricovero. Per 108 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

Complessivamente, tra i nuovi positivi 302 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 480 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 42 anni.

Ecco la mappa del contagio dall'inizio della crisi con il dato dei nuovi sintomatici per provincia: 18.937 a Piacenza (+61 rispetto a ieri, di cui 36 sintomatici), 15.901 a Parma (+17, di cui 13 sintomatici), 30.157 a Reggio Emilia (+85, di cui 40 sintomatici), 40.254 a Modena (+151, di cui 91 sintomatici), 45.447 a Bologna (+274, di cui 158 sintomatici), 7.500 casi a Imola (+53, di cui 36 sintomatici), 13.412 a Ferrara (+42, di cui 5 sintomatici), 17.180 a Ravenna (+47, di cui 20 sintomatici), 8.708 a Forlì (+38, di cui 24 sintomatici), 10.074 a Cesena (+92, di cui 70 sintomatici) e 21.587 a Rimini (+117, di cui 46 sintomatici).

I positivi della provincia di Bologna

Sui 274 nuovi casi in provincia di Bologna, 158 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 38 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 7 mediante i test per le categorie più a rischio, 2 attraverso i test pre-ricovero, mentre per 69 l’indagine epidemiologica è ancora in corso. Tra i 274 nuovi contagi, 151 sono sporadici e 123 inseriti in focolai. Nessun caso è importato dall’estero nè da altre regioni.

Morti Covid in Emilia Romagna: i numeri del 9 febbraio

Sono 45 i deceduti emiliano romagnoli legati al Covid rilevati dal bollettino di oggi: 6 a Piacenza (una donna di 78 anni e 5 uomini, di cui uno di 74, uno di 80, due di 91 e uno di 94 anni); 2 a Parma (una donna di 82 e un uomo di 85 anni); 3 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 81 anni e due uomini di 66 e 92 anni); 4 nella provincia di Modena (due donne di 95 e 97 anni e due uomini di 75 e 78 anni); 4 in provincia di Bologna (tutti residenti nel Comune di Imola: tre donne di 87, 88 e 95 anni e un uomo di 88 anni); 8 nella provincia di Ferrara (4 donne - di 62, 86, 97 e 107 anni - e 4 uomini: di 63, 78, 86 e 89 anni); 4 in provincia di Ravenna (3 donne - di 87, 88, 90 anni - e un uomo di 81 anni); 12 in provincia di Forlì-Cesena (7 donne - di 75, 82, due di 83 anni, poi di 86, 89 e 93 anni - e 5 uomini, di 76, 79, 82, 89 e 96 anni); 2 nel riminese (una donna di 72 anni e un uomo di 87 anni).

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 9.914.

Grafici: l'epidemia in Emilia Romagna e numeri dei contagi a scuola

Da oggi, con cadenza ogni 15 giorni, la Regione inserisce nei grafici anche i dati di contagio in ambito scolastico. In particolare, i dati sono relativi a tutti i contagi che, in Emilia Romagna, hanno interessato, a partire dal 14 settembre 2020 fino al 5 febbraio 2021, rispettivamente studenti/alunni e docenti/operatori scolastici di: servizi educativi 0-3 anni, scuole per l’infanzia, scuole primarie di I grado, scuole secondarie di I e II grado.

Oltre al numero assoluto, è anche indicata la percentuale dei casi positivi rispetto a tutti i casi di positività registrati in Emilia-Romagna nello stesso periodo.

Infine, una tabella fotografa la situazione contagi in ambito scolastico nel periodo 22 gennaio (ripartenza delle lezioni in presenza al 50% alle superiori) -5 febbraio 2021, nel quale si sono registrati 2.254 nuovi casi fra bambini e studenti/alunni dai servizi 0-3 anni alle superiori e 399 nuovi casi fra docenti e personale scolastico.

Dove sono ricoverati i pazienti più gravi

I pazienti emiliano-romagnoli ricoverati in terapia intensiva sono 182 (-1 rispetto a ieri), 1.971 quelli negli altri reparti Covid (-25).

Ecco dove sono ricoverati i pazienti più gravi: 14 a Piacenza (+1), 10 a Parma (numero invariato rispetto a ieri), 19 a Reggio Emilia (+1), 37 a Modena (+3), 41 a Bologna (-3),13 a Imola (invariato), 22 a Ferrara (-2), 4 a Ravenna (invariato), 2 a Forlì (invariato), 3 a Cesena (-1) e 17 a Rimini (invariato).

Guariti e casi attivi

Sono 803 in più rispetto a ieri le persone guarite dal Covid-19 in Emilia Romagna e raggiungono quota 176.359.

casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 42.884 (+129 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 40.731 (+155), il 94,9% del totale dei casi attivi.

Variante inglese in Emilia Romagna: i numeri

È in corso in Emilia Romagna, per capire la diffusione della variante inglese e l’eventuale presenza di altre varianti, l’analisi su 213 tamponi positivi raccolti il 4 e il 5 febbraio in più zone, su cittadini scelti a caso ma in modo proporzionale rispetto al numero di abitanti delle singole province. Una stima sarà disponibile all’inizio della prossima settimana. Da una prima analisi è emerso che circa un terzo di questi test potrebbe contenere la variante inglese: una settantina di casi.

 Ora è proprio la variante inglese a preoccupare la Regione, perché "potrebbe portare ad un aumento della diffusione" del Covid-19 "anche in Emilia- Romagna", come spiega Licia Petropulacos, direttrice dell'assessorato regionale alla Sanità. Quello della variante, aggiunge Petropulacos, "è sicuramente un tema preoccupante per la maggiore trasmissibilità, perché potrebbe fare aumentare il numero dei contagi".

Vaccino anti Covid, le ultime notizie

Alle 15, in Emilia Romagna sono state somministrate complessivamente 266.530 dosi di vaccino anti Covid, di cui 2.671 oggi; sul totale, 121.389 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

In merito alla campagna vaccinale per gli over 80, oggi in regione è stata inviata la lettera con cui il Governatore Stefano Bonaccini convoca tutti gli ultra ottantenni per la somministrazione del vaccino contro il Covid-19. 

Chi vorrà aderire al ciclo vaccinale potrà prenotarsi dal 15 febbraio se over 85, mentre gli anziani tra 80 e 85 anni dovranno avere ancora un po' di pazienza e attendere fino al mese di marzo.

In Emilia Romagna, a differenza di quanto avviene in altre regioni, non è prevista la prenotazione attraverso una piattaforma online: sarà invece possibile fissare l'appuntamento attraverso Cup, farmacie, portale regionale, fascicolo sanitario elettronico o al telefono. 

L'assessore Donini assicura che tutti gli ultra ottantenni – in totale 306.000 nella nostra regione – saranno comunque vaccinati entro la fine di marzo. Questa operazione – come si augura Donini – dovrebbe permettere di dimezzare il tasso di letalità del virus e di diminuire in modo significativo i ricoveri in ospedale.

Prenotazione vaccino over 80: date e istrizioni in Emilia Romagna

In Emilia Romagna, secondo i dati aggiornati a ieri sera, "abbiamo già vaccinato 263.356 persone e di queste 119.788 hanno avuto anche la seconda dose. Circa il 10 per cento dei vaccinati in Italia vive qui. L'obiettivo è vaccinare tutti entro fine maggio o inizio giugno: 3,8 milioni di persone", precisa Donini.

“Siamo tra le Regioni che, insieme ad altre, hanno maggiori relazioni con i mercati internazionali nell'ambito farmaceutico, e lo abbiamo già dimostrato con la campagna antinfluenzale- ha sottolineato Donini-.  E proprio oggi abbiamo dato la disponibilità ad altre Regioni, tra cui il Veneto, di sondare insieme eventuali opportunità di forniture per vaccini anti Covid che dovessero essere disponibili; peraltro, con il Veneto abbiamo fatto nel recente passato un’unica gara per l’acquisizione e la fornitura di tamponi rapidi antigenici, andata a buon fine. Se necessario, l’esperienza si potrà quindi ripetere: siamo tra i più attenti a valutare cosa si muove sul mercato internazionale e lo facciamo insieme ad altri". 

“Per noi- ha ribadito l’assessore- è comunque indispensabile che ogni fornitura di vaccini sia validata da Aifa, che vi sia un confronto fra Governo e Regioni per percorrere la strada più utile e proficua per il Paese e, condizione imprescindibile, che eventuali approvvigionamenti autonomi sui mercati internazionali non comportino la decurtazione delle dosi che spettano alle Regioni interessate secondo il piano vaccinale nazionale”.