Ancona, 6 febbraio 2021 - Resta sopra il 400 il numero dei positivi al Coronavirus nelle Marche: i bollettino di oggi rileva 436 nuovi casi (ieri erano stati 414, 480 il 3 febbraio e 408 il 2 febbraio) nel percorso nuove diagnosi in cui sono stati processati 3398 tamponi (di cui 1550 nello screening con percorso Antigenico). A questi si aggiungono 2092 test nel percorso guariti. Oggi il rapporto positivi / testati è pari al 12,8%. Nove le vittime registrate oggi, in aumento rispetto alle 6 di ieri.
Aggiornamento
La mappa e l'origine del contagio nelle Marche
Dei 436 nuovi infetti, 64 sono stati individuati in provincia di Macerata, 203 in provincia di Ancona, 86 in provincia di Pesaro-Urbino, 39 in provincia di Fermo, 26 in provincia di Ascoli Piceno e 18 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (49 casi rilevati), contatti in setting domestico (95 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (143 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (14 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (8 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (3 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (12 casi rilevati), screening percorso sanitario (5 casi rilevati). Per altri 107 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.
Gli altri 375 (-6) pazienti sono ricoverati in reparti non intensivi: 22 (+2) al covid, 1 in ostetricia e 3 in psichiatria a Pesaro, 37 a malattie infettive, 21 (+1) al Cov4 e 1 in pediatria di Torrette, 48 (+2) all'Inrca di Ancona, 19 (-1) all'Inrca di Fermo, 52 (+1) al covid di Jesi, 12 (-7) al covid di Senigallia, 41 a malattie infettive a Macerata, 14 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 18 a Camerino, 35 (-4) a malattie infettive di Fermo, 25 (+2) al covid di San Benedetto del Tronto, 8 (-1) a malattie infettive di Ascoli Piceno e 18 presso la casa di cura Villa Serena. In tutta la regione ci sono 7.019 persone in isolamento domiciliare, 302 meno di ieri, mentre nelle strutture territoriali sono ospitati complessivamente 214 pazienti (-3): 40 a Campofilone (Fermo), 26 (-3) a Chiaravalle (Ancona), 56 a Galantara (Pesaro-Urbino), 20 alla riabilitazione di Macerata Feltria (Pesaro-Urbino), 26 a Fossombrone (Pesaro-Urbino), 11 a Ripatransone (Ascoli Piceno) e 35 presso la residenza dell'Inrca di Ancona. Sono diventati complessivamente 48.089 i dimessi-guariti, 732 più di ieri.
I ricoveri
Sono complessivamente 629, 7 in meno rispetto a ieri, i malati di coronavirus negli ospedali marchigiani dei quali 606 ricoverati nei reparti, come il giorno precedente, e 23 (-7) nei pronto soccorso. Nelle terapie intensive sono assistite 75 persone, una in più rispetto al giorno precedente: 19 (-2) a Pesaro, 18 (+2) a Torrette, 9 (-1) a Jesi, 14 (+1) al Covid Hospital di Civitanova Marche, 6 a Fermo e 9 (+1) a San Benedetto del Tronto.
Nelle aree di semi-intensiva sono assistiti in 156, 5 più ieri: 50 (-1) a Pesaro, 20 a Torrette, 9 (+2) al covid di Senigallia, 11 a Jesi, 8 (+1) a Macerata, 28 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 12 a Fermo, 10 (+2) San Benedetto del Tronto e 8 ad Ascoli Piceno.
Le vittime
Sono nove le persone malate di covid-19 che hanno perso la vita nelle ultime ore nelle Marche: 3 uomini e 6 donne. Sei di loro vivevano nella provincia di Ancona e 3 in quella di Posearo-Urbino. Tutte gravate da patologie pre-esistenti, avevano tra i 75 e 94 anni.
Screening di massa
Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1550 test e sono stati riscontrati 62 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 4%.
Bollettino Covid del 6 febbraio: dati Italia ed Emilia Romagna
Marche in zona gialla: controlli anti assembramento nel weekend
Il primo week end in zona gialla per le Marche viene vissuto come una liberazione. Per i ristoratori che possono riaprire a pranzo e per chi punta alle camminate nei boschi, peraltro ormai quasi totalmente liberi dalla neve, complice il rialzo delle temperature.
Le forze dell’ordine hanno avuto indicazione di verificare ogni rischio di assembramento nelle città.
Variante inglese: un caso all'ospedale di Ancona
Non è il primo caso di variante inglese del Covid nelle Marche (con un livello di contagiosità maggiore), ma il primo in ospedale: ricoverata in pronto soccorso a Torrette una donna, di circa 40 anni, soccorsa in casa in un Comune dell’Osimano.
Screening di massa nelle scuole di Pesaro: i numeri
Con 5.104 adesioni, 4.568 di studenti e 536 di docenti e personale scolastico, pari al 65% della platea presa in considerazione, a cui si aggiungono 115 tamponi somministrati ai dipendenti di nidi e scuole per l’infanzia comunali, lo screening di massa nelle scuole di Pesaro può considerarsi "un esperimento riuscito", dice il sindaco Matteo Ricci. .