Bologna, 26 febbraio 2021 - Nuovo balzo dei contagi in Emilia Romagna, dove aumenta anche il rapporto tra nuovi positivi e test. Il bollettino Covid di oggi, 26 febbraio, conferma la tendenza degli ultimi giorni. La curva sale. Sono 2.575 i nuovi casi (ieri erano stati 2.092) su 40.148 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, il 6,4%. E si contano altre 31 vittime.
Aggiornamento Bollettino Covid in Emilia Romagna del 27 febbraio: cresce la percentuale dei positivi
I dati nazionali
Coronavirus in Italia: dati e tabella delle regioni
Sfondano quota 20 mila i contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore. Esattamente i nuovi positivi, secondo il bollettino del Ministero della Salute, sono 20.499 a fronte di un minore numero di tamponi, 325.404, un dato che fa impennare l'indice di positività al 6,2%. Calano però i decessi, 253, ieri erano stati 308.
I guariti sono 11.714, mentre gli attuali positivi crescono di 8.521 unità attestandosi a 404.664. Prosegue l'incremento dei ricoverati nei reparti ordinari, sono 18.292 (+35), e di poco aumentano pure le terapie intensive, con 2.194 ricoverati (+26) e 188 nuovi ingressi. Le persone in isolamento domiciliare sono 384.178. La regione con il numero più alto di nuovi positivi è la Lombardia (4.557), a seguire Emilia Romagna (2.575) e Campania (2.519).
Il virus in Emilia Romagna
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia Romagna si sono registrati 255.479 casi di positività. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 21.692 tamponi molecolari, per un totale di 3.376.900. A questi si aggiungono anche 825 test sierologici e 18.456 tamponi rapidi.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 1.037 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 438 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 862 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 42,7 anni.
Sui 1.037 asintomatici, 534 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 44 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 68 con gli screening sierologici, 10 tramite i test pre-ricovero. Per 381 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 663 nuovi casi, seguita da Modena con 515; poi Rimini (258), Reggio Emilia (229), quindi Ravenna (216). Seguono Cesena (172), Parma (162), Ferrara (122), Forlì (101). Infine, Imola (89) e Piacenza (48).
Altri 31 morti
Purtroppo, si registrano 31 nuovi decessi: 4 a Piacenza (3 donne, di 82, 85 e 91 anni, e un uomo di 81); 2 nella provincia di Parma (entrambi uomini, di 76 e 99 anni); 7 nella provincia di Reggio Emilia (2 donne, di 84 e 88 anni, e 5 uomini, rispettivamente di 62, 79, 82, 83, 87 anni); 3 nel Modenese (2 donne, di 82 e 86 anni, e un uomo di 83 anni); 9 in provincia di Bologna (5 donne – rispettivamente di 82, 87, 90 e 2 di 91 anni – e 4 uomini, di 71, 79, 82, 85 anni); 1 nel Ferrarese (una donna di 84 anni); 4 in provincia di Forlì-Cesena (3 donne, di 82, 94 e 97 anni, e un uomo di 93). Nessun decesso nelle provincie di Ravenna e Rimini. Infine, si segnala il decesso di un uomo di 75 anni a Parma, ma residente a Verona.
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 10.489.
Aumentano ricoveri e terapie intensive
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.004 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 205.768.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 39.222 (+1.540 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 36.919 (+1.495), il 94% del totale dei casi attivi.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 211 (+8 rispetto a ieri), 2.092 quelli negli altri reparti Covid (+37).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 10 a Piacenza (+1), 13 a Parma (+1), 18 a Reggio Emilia (+1), 44 a Modena (invariato), 52 a Bologna (+1), 18 a Imola (+2), 22 a Ferrara (-1), 6 a Ravenna (numero inviato rispetto a ieri), 3 a Forlì (invariato), 8 a Cesena (+2) e 17 a Rimini (+1).
La mappa dei contagi
I casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono alla provincia in cui è stata fatta la diagnosi, sono così distribuiti:19.855 a Piacenza (+48 rispetto a ieri, di cui 35 sintomatici), 17.553 a Parma (+162, di cui 88 sintomatici), 32.682 a Reggio Emilia (+229, di cui 140 sintomatici), 44.593 a Modena (+515, di cui 383 sintomatici), 52.057 a Bologna (+663, di cui 398 sintomatici), 8.942 casi a Imola (+89, di cui 53 sintomatici), 14.798 a Ferrara (+122, di cui 41 sintomatici), 19.327 a Ravenna (+216, di cui 81 sintomatici), 9.704 a Forlì (+101, di cui 80 sintomatici), 11.670 a Cesena (+172, di cui 109 sintomatici) e 24.298 a Rimini (+258, di cui 130 sintomatici).
Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 9 casi, positivi a test antigenico in precedenza, in quanto giudicati non Covid-19. Sono stati inoltre eliminati altri 2 casi, sempre comunicati precedentemente, in quanto giudicati non Covid-19. Infine, in seguito a verifica sui dati comunicati nei giorni passati, è stato eliminato un decesso dalla provincia di Ravenna, in quanto la causa non era Covid.
I nuovi colori delle regioni e la zona arancione scuro
Oggi, intanto, si sono decisi i colori delle regioni (Emilia Romagna confermata in zona arancione) ed è stata firmata l'ordinanza per la zona arancione scuro, in cui da domani finirà la Città Metropolitana di Bologna (qui le regole).
Vaccino: in Emilia Romagna crollano i contagi tra i sanitari
Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 367.049 dosi in Emilia Romagna; sul totale, 133.730 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. La campagna di vaccinazione degli over 80 andrà avanti fino al 31 marzo.
In regione la campagna vaccinale inizia già a portare i suoi frutti nelle due categorie che sono state le prime a beneficiarne, perché tra quelle più a rischio: il personale sanitario e gli ospiti delle CRA. Dal 20 dicembre al 21 febbraio i casi di positività tra gli operatori sanitari sono passati da 720 a 100, registrando quindi un calo dell’86%, e nello stesso arco di tempo le persone assistite nelle strutture socio-sanitarie che hanno contratto il virus sono passate da 2.353 a 782, con una diminuzione pari al 66%. Un risultato ancora più significativo se si considera che le nuove positività complessive, sul totale della popolazione, non hanno purtroppo registrato alcuna flessione. Anzi, sono state maggiori nella settimana dal 15 al 21 febbraio rispetto a quella dal 14 al 20 dicembre.
In totale sono più di 90mila gli uomini e le donne che lavorano nel mondo della sanità ad avere ricevuto entrambe le dosi di vaccino, che anche per queste categorie, come per l’intera popolazione, è su base volontaria: sono già stati immunizzati il 75% dei medici, il 68% degli infermieri e il 58% degli operatori sanitari. E Nelle Cra sono quasi 20.000 gli ospiti che hanno concluso il ciclo vaccinale, con oltre il 90% delle residenze al momento Covid-free: ad oggi, infatti, sul totale di 1.428 strutture presenti da Piacenza a Rimini, in sole 126 strutture sono presenti degenti positivi.
Dati dalle Regioni Il bollettino Covid delle Marche - Contagi in Veneto - La pandemia in Toscana
Covid, le altre notizie di oggi
Indice Rt Italia a 0.99. Il dato Regione per regione
Vaccino Covid, effetti confortanti in Emilia Romagna: crollano i contagi tra i sanitari