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Covid oggi 15 aprile 2021: bollettino Coronavirus. Contagi Italia ed Emilia Romagna

In Italia 16.974 contagi e 380 vittime, terapie intensive -73. In regione 1.150 nuovi casi, tasso di positività al 4,5%. Altri 33 morti. Cala la pressione sugli ospedali: terapie intensive -5, reparti ordinari -126. Guariti +958, casi attivi +158. Bologna e Reggio Emilia sono le province con più infetti. I numeri di Fondazione Gimbe. Vaccino, le ultime notizie

Covid: grafico sull'occupazione delle terapie intensive in Emilia Romagna

Bologna, 15 aprile 2021 - Mentre l'Emilia Romagna ‘sogna’ la zona gialla con un indice Rt a 0.77 e un’incidenza di 165 su 100mila abitanti, il bollettino di oggi sull'andamento del Coronavirus  in regione registra altri 33 morti ma ricoveri ancora in calo: i pazienti in terapia intensiva sono 312 (-5 rispetto a ieri), 2.464 quelli negli altri reparti Covid (-126).

Aggiornamento 
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Covid 16 aprile 2021: dati coronavirus oggi. Bollettino contagi Italia ed Emilia Romagna

Covid 16 aprile 2021: dati coronavirus oggi. Bollettino contagi Italia ed Emilia Romagna

Tornano invece sopra quota mille i nuovi contagi (859 nel bollettino del 14 aprile): su 25.696 tamponi effettuati, sono 1.150 i nuovi positivi rilevati con un tasso di positività del 4,5%. 

La mappa del contagio nelle province vede al primo posto Bologna con 217 nuovi casi più 16 nel Circondario Imolese, seguita da Reggio Emilia (209). Poi Modena (184), Rimini (98), Ferrara (96). Seguono Parma (88), la zona di Forlì (86), Ravenna (68); quindi il territorio di Cesena (53) e Piacenza (35).

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia Romagna si sono registrati 354.901 casi di positività, i morti invece sono complessivamente 12.515.

Gli emiliano romagnoli guariti sono 959 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 277.120.

casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 65.266 (+158 rispetto a ieri). Il 95,7% dei casi attivi è in isolamento a casa, senza sintomi o con sintomi lievi.

Coronavirus Italia: dati e tabella delle regioni

Sono 16.974 i positivi al Coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 16.168. Sono invece 380 le vittime in un giorno (ieri 469).

Sono 319.633 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore. Ieri i test erano stati 334.766. Il tasso di positività è del 5,3%, ieri era stato del 4,8%.

Sono 3.417 (3.490) i pazienti ricoverati nelle rianimazioni per Covid in Italia, in calo di 73 unità rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri sono stati 211 (ieri 216). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 25.587 persone, in calo di 782  rispetto a ieri. 

La regione con più casi oggi è la Lombardia (+2.722), seguita dalla Campania (+2.224), dalla Puglia (+1.867) e dalla Sicilia (+1.450). I contagi totali sono 3.826.156.

In aumento i guariti, che sono 21.220 (ieri 20.251), per un totale di 3.200.196.

Ancora in calo il numero delle persone attualmente positive, -4.637 (ieri -4.560): i malati ancora attivi sono ora 510.023. Di questi, 481.019 pazienti sono in isolamento domiciliare.

Dati delle Regioni Coronavirus Marche - Contagi in Toscana - Covid in Veneto

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Covid: quanti sono i sintomatici in Emilia Romagna. Dati del 15 aprile

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 354.901 casi di positività, 1.150 in più rispetto a ieri, su un totale di 25.696 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 4,5%.

Dei nuovi contagiati, 423 sono asintomatici: 315 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 33 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione e 16 con gli screening sierologici. Per 52 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica

Tra i nuovi positivi 476 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 631 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 40,5 anni.

Ecco la mappa del contagio dall'inizio  dell’epidemia, l'incremento nelle ultime 24 ore e il dettaglio dei sintomatici per provincia: 22.314 a Piacenza (+35 rispetto a ieri, di cui 24 sintomatici), 24.909 a Parma (+88, di cui 51 sintomatici), 42.697 a Reggio Emilia (+209, di cui 137 sintomatici), 60.573 a Modena (+184, di cui 111 sintomatici), 76.238 a Bologna (+217, di cui 160 sintomatici), 12.018 casi a Imola (+16, di cui 6 sintomatici), 21.805 a Ferrara (+96, di cui 28 sintomatici), 27.904 a Ravenna (+68, di cui 50 sintomatici), 15.064 a Forlì (+86, di cui 54 sintomatici), 17.763 a Cesena (+53, di cui 40 sintomatici) e 33.616 a Rimini (+98, di cui 66 sintomatici).

La Regione precisa: "Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 10 casi, di cui 9 positivi a test antigenico ma non confermati dal tampone molecolare e 1 caso risultato non Covid-19". 

Contagi a Bologna

Sui 217 nuovi casi di positività in provincia di Bologna, 160 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 39 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 4 attraverso i test per categoria, 2 attraverso gli screening sierologici, 2 mediante i test pre-ricovero, mentre è in corso l’indagine epidemiologica per 10. Tra i 217 nuovi contagi, 155 sono inseriti in focolai e 62 sono sporadici. Un caso è importato dall’estero e un caso da altre Regioni.

"Siamo in una situazione che comincia a essere favorevole: rispetto ai 219 casi che avevamo la settimana precedente al 4 aprile, oggi sono 152 casi su 100mila abitanti", lo ha detto il direttore del dipartimento di Sanità pubblica dell'Ausl di Bologna, Paolo  Pandolfi, nel presentare il punto vaccinale anti-Covid 19 per le persone vulnerabili, che ha aperto oggi all'ospedale Maggiore di Bologna in merito alla situazione epidemiologica.

Tuttavia, ha sottolineato  Pandolfi, "siamo sempre tre volte sopra a quella che riteniamo una situazione di relativa sicurezza, direi quasi 50, meglio 30 casi, ogni 100mila persone, che rappresentano un livello di endemia che potrebbe essere districato in maniera più tranquillo e più diretto, soprattutto da parte della sanità pubblica che può operare molto sui focolai specifici", ha concluso. 

Al via da oggi le vaccinazioni per i pazienti vulnerabili al punto vaccinale dedicato all'ospedale Maggiore, attivo dal lunedì al sabato, dalle 14 alle 20, grazie al supporto di alcune associazioni di volontariato. Si parte con la somministrazione del vaccino anti Covid-19 a pazienti reumatologici, diabetici e con malattie croniche intestinali, per poi proseguire con le altre patologie che individuano l'estrema vulnerabilità. 

Morti Covid in Emilia Romagna

Sono 33 i morti emiliano-romagnoli legati al Covid evidenziati nel bollettino di oggi. Fra loro c'è anche un giovane di 25 anni di Forlì, affetto da precedenti patologie.

 Ecco i decessi per provincia: 4 a Parma (due donne di 79 e 85 anni e due uomini di 75 e 77); 2 nella provincia di Modena (una donna di 83 anni e un uomo di 82 anni); 18 in provincia di Bologna (cinque donne: una di 51, residente a Imola, e le altre rispettivamente di 82, 87, 88 e 99 anni, e tredici uomini di anni: 60, 62, 71, 77, 79, 83, 85, 86, due di 87, 91 e due di 95 anni); 1 nel ferrarese (un uomo di 74 anni); 3 in provincia di Ravenna (una donna di 93 anni e due uomini di 59 e 86 anni); 3 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 78 anni e due uomini di 25 e 57 anni); 1 nel riminese (un uomo di 86 anni). 

La Regione segnala inoltre il decesso di una donna di 80 anni diagnosticata dall’ Ausl di Modena ma residente nella provincia di Napoli. 

Nessun decesso nelle province di Reggio Emilia e Piacenza.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 12.515.

Ricoveri

I pazienti emiliano romagnoli ricoverati in terapia intensiva sono 312 (-5 rispetto a ieri): 10 a Piacenza (+1), 32 a Parma (+1), 30 a Reggio Emilia (-3), 59 a Modena (-1), 78 a Bologna (-2), 14 a Imola (numero invariato rispetto a ieri), 40 a Ferrara (invariato), 13 a Ravenna (-1), 8 a Forlì (invariato), 5 a Cesena (+1) e 23 a Rimini (-1).

Sono invece 2.464 quelli negli altri reparti Covid (-126).

Covid Emilia Romagna: i dati Gimbe

Migliora in Emilia Romagna, nella settimana dal 7 al 13 aprile, l'indicatore relativo ai casi attualmente positivi ogni 100.000 abitanti (1.455, la settimana precedente erano 1588) e si registra una diminuzione (-28,9%) dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente. I dati emergono dal monitoraggio effettuato dalla Fondazione Gimbe

Quanto agli ospedali, in regione diminuisce la saturazione (soglia di rischio 40% per area medica, 30% per terapie intensive, dati Agenas): i posti letti in area medica sono leggermente sopra la percentuale di rischio (41%, stessa percentuale a livello nazionale), messa peggio la terapia intensiva (44%, media Italia 39%) quanto a posti letto occupati da pazienti Covid-19. 

Sopra la media nazionale (6,8%) invece è la percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale, pari al 7,9% ; la percentuale di over 80 che ha completato il ciclo è pari al 50,7% , sopra alla media Italia (43,9%); la popolazione 70-79 anni che ha completato il ciclo vaccinale è del 3,2% in linea con la media nazionale (3%). 

Vaccino in Emilia Romagna, numeri e notizie

In regione alle 15 erano state somministrate complessivamente 1.213.619 dosi di vaccino anti Covid; sul totale, 363.220 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Clicca qui per trovare i numeri della campagna vaccinale aggiornati in tempo reale.

Dal 26 aprile pronte a partire le prenotazioni per gli over 65, dopo due settimane si passa agli over 60. La Regione ha intenzione di accelerare sui vaccini e l’assessore Raffaele Donini va dritto al punto: servono più forniture. Con il ciclone su AstraZeneca e il nuovo caso Johnson & Johnson, la paura è di rimanere senza scorte, impiegate già "nel 92% dei casi".

E se da viale Aldo Moro restano in attesa entro il 25 aprile di altre 112.320 dosi di Pfizer (lo stesso numero di quelle arrivate ieri), 69.900 di AstraZeneca e 12mila di Johnson & Johnson (salvo nuove indicazioni da Ema e Aifa), la volontà è di viaggiare al massimo. Soprattutto se il piano nazionale di 500mila vaccinazioni giornaliere sarà a pieno regime. "Noi siamo in grado di arrivare a circa 40mila somministrazioni al giorno – sottolinea Donini – ad oggi siamo a 19mila. I medici di medicina generale ci danno una mano, i farmacisti hanno già dato a disponibilità, tante imprese sono pronte a vaccinare i propri dipendenti".

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Dal 26 aprile saranno aperte le agende per gli appuntamenti vaccinali dei cittadini dai 65 ai 69 anni (nati dal 1952 al 1956 compresi) e due settimane dopo, da lunedi 10 maggio, via alle prenotazioni per la fascia 60-64 anni (classi dal 1957 al 1961). Poi seguiranno le vaccinazioni. I canali di prenotazione saranno gli stessi adottati finora (farmacie, Cup, Fse, web, numeri di telefono predisposti dalle Aziende sanitarie).

Da lunedì anche chi soffre di obesità potrà prenotare il vaccino: basta chiedere in farmacia di poter effettuare il test per misura il proprio ‘body-index’, l’indice del livello di massa corporea. In caso di parametro superiore a 35, scatta direttamente la possibilità di prenotare in farmacia con FarmaCUP. Secondo la Regione sono 350mila gli emiliani romagnoli in grave sovrappeso.

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