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Covid Marche oggi: bollettino coronavirus 20 novembre. Indice Rt 1,17 e contagi al 29,7%

I nuovi casi sono 512 su 1.725 tamponi analizzati, le province più colpite sono Macerata ed Ancona. I ricoveri sono stati 19 in più, di cui tre in terapia intensiva. Sette i decessi

Covid oggi, i contagi nelle Marche del 20 novembre

Covid oggi, i contagi nelle Marche del 20 novembre

Ancona, 20 novembre 2020 - Lieve calo della percentuale dei contagiati da Covid nelle Marche, ma sette decessi. I dati del coronavirus in regione restano così stabili. Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato i dati rispetto ai positivi delle ultime 24 ore. Sono 512 i nuovi casi su 3367 tamponi testati: 1725 nel percorso nuove diagnosi e 1642 nel percorso guariti. Rispetto al percorso di nuove diagnosi, la percentuale è del 29,7% contro il 30,1% di ieri. L'indice Rt scende a 1,17. I ricoveri sono 22 in più oggi, di cui tre in terapia intensiva. 

Aggiornamento Bollettino Coronavirus del 21 novembre

La mappa del contagio

I positivi sono così distribuiti: 158 in provincia di Macerata, 145 in provincia di Ancona, 113 in provincia di Pesaro-Urbino, 46 in provincia di Fermo, 47 in provincia di Ascoli Piceno e 3 da fuori regione.

Contagi: qual è l'origine

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (77 casi rilevati), contatti in setting domestico (117 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (148 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (29 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (31 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (4 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (16 casi rilevati), screening percorso sanitario (6 casi rilevati) e 2 rientri dall'estero. Per altri 82 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

Ricoveri

Nelle ultime 24 ore 19 persone ricoverate in più nelle Marche per Covid-19 (il numero totale passa da 604 a 623): crescono i degenti in Terapia intensiva (da 78 a 81, +3) e in reparti non intensivi (da 387 a 405, +18) mentre risultano in calo le persone in Semintensiva (da 139 a 137, -2). Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Cresce anche il numero dei pazienti ospitati nei Pronto soccorso (da 71 a 74, +3) mentre diminuisce quello degli ospiti di strutture territoriali (da 157 a 152, -5).

Sempre più numerose le strutture interessate dai ricoveri tra cui la privata Villa Serena (10 degenti) per pazienti Covid a media-bassa intensità assistenziale. Nel Covid Hospital di Civitanova Marche ci sono 56 ricoverati (28 in semintensiva, 14 in Intensiva e 14 pazienti in cura non intensiva).

In isolamento e guariti

Attualmente ci sono inoltre 14.354 contagiati in isolamento domiciliare (il giorno prima 14.252, +102); quelli isolati in casa per contatti con positivi sono 18.258 (3.338 con sintomi, 623 operatori sanitari). Crescono anche i guariti: da 9.095 a 9.475, +380.

Decessi

Si sono verificati sette decessi nelle ultime 24 ore nelle Marche: uno all’ospedale di San Benedetto, un 92enne di Offida, due a Macerata - una 88enne di Recanati e un 94enne di Macerata -; a Fabriano è morta una donna di 87 anni di Sassoferrato e a Pesaro un 76enne di Gabicce. A Jesi è deceduto un 70enne di Camerino e a Fermo un 80enne di Porto Sant'Elpidio. Le vittime avevano pregresse patologie.

Indice Rt Marche: 1,17

Cala un po' ovunque l'indice Rt, facendo ben sperare in un calo della curva dei contagi. Nelle Marche è sceso a 1,17, mentre in Emilia Romagna è al 1,14. In quattro regioni è addirittura sceso sotto l'1. Sono Lazio (0,82), Liguria (0,89), Molise (0,94) e Sardegna (0,79).

Oltre 10 milioni alle attività colpite dal lockdown

Oltre 10 milioni di euro per interventi a favore delle attività colpite dal lockdown. Lo annuncia l'assessore regionale Marche Guidto Castelli in relazione a un assestamento di Bilancio approvato ieri dalla giunta e in corso di illustrazione in Commissione. "Un assestamento sostanzialmente tecnico, - spiega - ma con interventi puntuali per le attività economiche che hanno subito il lockdown per un ammontare complessivo di oltre 10 milioni di euro. Pur in un contesto di limitati margini di manovra, determinato dal fatto che nell'ultima parte dell'anno le risorse risultano in gran parte già utilizzate, - prosegue Castelli - la nuova Giunta regionale ha comunque voluto dare un forte segnale di contrasto all'emergenza Covid, rastrellando le economie di bilancio del 2020 per destinarle a famiglie, imprese e fasce deboli. Seguiranno poi, a breve, interventi di carattere più strategico: la manovra del prossimo bilancio e il Documento di programmazione economica e finanziaria". "Una volta concluso l'iter in Consiglio, - spiega la Regione - si prevede che la legge possa essere approvata in tempi brevi".

'Pacchetto Covid', Acquaroli: "Segnale importante in un momento delicato"

"In questo momento particolarmente delicato abbiamo voluto dare un segnale al tessuto produttivo marchigiano, seppur con il poco margine di manovra dovuto all'ultima parte dell'anno"». Lo ha detto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che oggi pomeriggio ha partecipato all'incontro in videoconferenza del vicepresidente e assessore alle Attività Produttive Mirco Carloni con i rappresentanti delle associazioni di categoria, per illustrare i tre interventi approvati nell'assestamento di bilancio e denominati 'pacchetto Covid'. "Le Marche - ha aggiunto - sono una delle regioni più colpite dal lockdown e questa amministrazione regionale ragionerà sul mettere in campo azioni di sostegno per il tessuto produttivo per quanto sarà possibile". "L'obiettivo - ha sottolineato Carloni - è attenuare l'impatto delle chiusure e sospensioni dovute agli ultimi decreti di contrasto all'emergenza epidemiologica e favorire la ripresa dell'attività produttiva in condizioni di sicurezza e migliore competitività promuovendo nuovi investimenti. Innanzitutto - ha continuato - abbiamo proceduto, a seguito della disponibilità di economie, allo scorrimento delle graduatorie di progetto approvati ma non finanziati sui fondi Europei ancora validi e in grado di aiutare la ripresa produttiva ed occupazionale".

Coronavirus attacca i 50enni

Il virus non attacca solo le persone più anziane. Anzi. Nella seconda ondata nelle Marche sotto pressione ci sono anche i cinquantenni, tanto che attualmente uno su sei dei pazienti ricoverati in terapia intensiva è ‘under 60’. Dai dati che sono in fase di elaborazione dall’Asur regionale emerge, infatti, come una dozzina dei 79 malati in fase più avanzata fa parte della fascia da 50 a 59 anni di età. Al momento nessuno sotto il quorum dei 50, ma un drappello particolarmente nutrito di persone poco oltre il traguardo del mezzo secolo di vita sta combattendo contro una subdola patologia non certo condizionata dall’anagrafe.

Nuova ordinanza Marche contro gli assembramenti

Nuova ordinanza anti assembramento nelle Marche. Il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, ha firmato il provvedimento annunciato nei giorni scorsi per contenere i contagi da Covid.

Covid, frenata del mercato immobiliare

L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha compiuto un'analisi sulle compravendite effettuate attraverso le agenzie affiliate in Italia nel primo semestre del 2020. Il quadro è completato dal 77,6% di compravendite di prima casa e dal 5,6% di case vacanza. Una fotografia del mercato immobiliare in cui Fano si rispecchia alla perfezione. "Dopo anni di crescita si registra un ribasso della percentuale di acquisti per investimento. La lieve frenata è legata all’incertezza generata dall’emergenza Covid".

 

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