Bologna, 30 maggio 2022 - Anche l’ultimo decreto riguardo l’obbligo di indossare la mascherina al chiuso si avvicina alla scadenza. La data attesa è il 15 giugno, giorno in cui decadranno le norme in vigore dall'1 maggio 2022. Ecco cosa cambierà.
Cosa cambia
Attualmente, l’obbligo di utilizzare la mascherina Ffp2 è in vigore per tutti i mezzi di trasporto pubblici, per spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso (teatri, cinema e sale da concerto), eventi e competizioni sportive (sempre al chiuso).
Inoltre, fino al 15 giugno, i dispositivi di protezione dovranno essere indossati da utenti, visitatori e lavoratori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, incluse le Rsa. Nelle aule scolastiche la mascherina resta obbligatoria fino agli esami di maturità e di terza media. Probabilmente, studenti e insegnanti riusciranno a tornare a scuola a volto scoperto solo a settembre 2022.
Sebbene, non sia più obbligatorio, è però "raccomandato" indossare la mascherina in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.
Ciò che si prevede è che la cabina di regia rinnovi il decreto solo per treni, navi, aerei, gli altri mezzi di trasporto. Mentre al cinema, nei teatri e nelle sale da concerto la mascherina non dovrebbe essere più obbligatoria. Ma lo sapremo con certezza solo pochi giorni prima del 15 giugno, in base a quella che sarà la situazione epidemiologica in quel momento.
Dove resta l’obbligo: i mezzi di trasporto
La lista dei mezzi interessati dall’obbligo comprende aerei, navi, traghetti, treni interregionali, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità. Ma anche autobus, pullman e mezzi di trasporto scolastico.
Green pass, dove serve ancora
Il Green pass sembra ormai un lontano ricordo, ma è ancora obbligatorio - quello base - per gli accompagnatori di pazienti (non Covid) nei pronto soccorso o comunque nelle strutture sanitarie, nei centri diagnostici e dei poliambulatori specialistici. Serve anche per accompagnare persone con disabilità gravi o Alzheimer o altre demenze nelle strutture sanitarie.
Per andare a trovare persone ricoverate in ospedale, gli ospiti di Rsa e hospice occorre avere almeno la seconda dose che va associata con tampone negativo, oppure bisogna dimostrare la guarigione da covid e avere un tampone negativo, oppure essersi sottoposti alla terza dose.
Occorre la certificazione verde anche per le uscite temporanee delle persone ospitate presso Rsa e altre strutture di ospitalità e lungodegenza.