Venezia, 8 ottobre 2020 - Nuovo balzo di contagi, 491 i nuovi riscontri di positività al coronavirus in Veneto nelle ultime 24 ore (bollettino regionale delle 8 del mattino raffrontato a quello di ieri, alla stessa ora), che portano il totale dei malati a 29.909. Ieri l'incremento degli infetti era stato di 375 casi.
Qui l'aggiornamento del 9 ottobre
Sale di 329 unità il numero di attualmente positivi, che arrivano a toccare quota 5083.
Nelle ultime 24 ore si registrano inoltre 6 decessi (dai 2200 di ieri ora sono 2206). I ricoverati positivi, che ieri erano 230, ora sono 232 (+2), di cui 213 in area non critica (-1) e 19 in terapia intensiva (+3).
I soggetti in isolamento domiciliare in Veneto attualmente 10.934 così suddivisi (tra parentesi il numero di quelli che presentano sintomi, n.d.r.): Belluno 819 (16), Padova 1216 (6), Rovigo 460 (15), Treviso 2312 (25), Venezia 2227 (9), Verona 2429 (399), Vicenza 1471 (21).
Nel territorio Bellunese l’esplosione dei contagi è dovuta al un focolaio che dal Comelico si è esteso al Cadore e all’Ampezzano. Ma numeri dei contagi continuano a crescere in tutto il territorio veneto a causa della presenza di numerosi cluster: a Vicenza in un centro diurno per disabili che ha coinvolto 10 persone ed un operatore, a Verona in un centro per anziani e a Venezia all’interno degli stabilimenti di Fincantieri.
A Verona i Medici di medicina generale stanno dando vita a una collaborazione di straordinaria importanza, eseguendo i tamponi rapidi nei loro ambulatori. “Mi auguro che l’approccio di squadra che oggi si vede a Verona si diffonda al più presto, perché in questo modo si rafforza lo screening e si gestisce con la massima efficienza e tempestività possibile la situazione mano a mano che si evolve”, ha commentato il Governatore Luca Zaia dalla sua pagina Facebook.
Tamponi rapidi ai visitatori delle case di riposo
"Abbiamo deciso che a giorni partirà, progressivamente in tutte le oltre 300 case di riposo del Veneto, l'effettuazione del tampone rapido gratuitamente a tutti i visitatori degli anziani ospiti." Lo annuncia il presidente del Veneto Zaia sui social. "Il tampone rapido sarà erogato da personale specializzato, interno o esterno alle strutture e darà l'esito in pochi minuti. In caso di negatività le famiglie e gli amici entreranno subito in assoluta sicurezza, garantendo così protezione massima agli ospiti.", ha spiegato.
Il virus ieri e oggi
"Oggi come oggi ci troviamo a fronteggiare un virus diverso da quello di febbraio-marzo, che non sta determinando un'emergenza sanitaria. Ciò nonostante continuiamo a intensificare gli sforzi di lotta e prevenzione", dice Zaia.