REDAZIONE CRONACA

Coronavirus oggi: bollettino Veneto 28 gennaio. "Test Covid a campione fra gli studenti"

Crollo dei contagi, la Regione verso la zona gialla. Zaia: "Tutti i parametri in discesa". Sulla scuola: "Abbiamo avuto 4400 plessi con almeno un caso di Covid". Per la Ue il Veneto non è più rosso scuro

Bollettino Covid Veneto del 28 gennaio: a destra il Governatore Luca Zaia (Ansa)

Bollettino Covid Veneto del 28 gennaio: a destra il Governatore Luca Zaia (Ansa)

Venezia, 28 gennaio 2021 - Scendono i nuovi positivi al Covid-19 in Veneto, oggi sono +572 mentre ieri erano +2385 (totale 309.909). Calano gli attualmente positivi, oggi sono 38964 (-2381). Scendono i nuovi decessi: oggi sono +52 mentre ieri erano +62 (totale 8809). Aumentano i guariti, che salgono a quota 262136 (+2901). Diminuiscono i ricoveri causati dal coronavirus in Veneto, oggi sono 2369 (-106). 2086 persone sono in area non critica (-99), di cui 1599 (-101) e 487 negativizzate (+2). Sono 283 i pazienti ricoverati in terapia intensiva (-7), 249 positivi (-9) e 34 negativizzati (+2).

Nelle ultime 24 ore il Veneto ha effettuato 32.662 tamponi, trovando 572 positivi. L'incidenza è quindi dell'1,75%. "Sta calando l'incidenza e cala l'incidenza degli asintomatici, cercheremo di capire perché ", commenta Zaia.  

Veneto verso la zona gialla

Il Veneto oggi un indice Rt, ha detto ieri Luca Zaia, a 0,62, tasso di trasmissibilità del Coronavirtus sotto a 1 quindi come richiesto dall'area con minori restrizioni. "Ho ragionevoli speranze che si possa arrivare alla zona gialla - aveva detto ancora ieri  -. Sappiamo di aver fatto tre settimane di arancione, che sono per convenzione il periodo normale. Questo ci dà un segnale di speranza da un lato, e di preoccupazione. Ricordo che il virus sta facendo fare altalena a numerose nazioni". E oggi ha sottolineato: "Tutti i parametri sono in discesa"

L'esito del monitoraggio del Ministero della Salute sarà reso noto domani, 29 gennaio. 

Tast Covid nelle scuole in Veneto

“Siamo impegnati sul fronte scuola per la riapertura di lunedì - afferma il Governatore Zaia -. Dopo l’approvazione del comitato etico, partiremo con i test a campione tra gli studenti. In queste modo capiremo come circola il virus e le eventuali varianti. Sono aspetti fondamentali per evitare ricadute in futuro. I dati, per ora, parlano di percentuali minime di contagio nelle scuole che sono rimaste aperte. È innegabile, secondo tutta la letteratura scientifica internazionale, la correlazione tra riapertura delle scuole e aumento dei contagi. Per questo attiveremo il monitoraggio costante, con i tamponi a campione nei vari distretti scolastici. In Veneto abbiamo avuto 4400 plessi scolastici con almeno un caso di Covid e 60mila studenti in quarantena, scesi ad oggi a 10mila”.

l primo giorno di febbraio, ha ricordato Zaia, coincide con il ripristino delle attività ospedaliere (visite ferme a 90 mila dal 7/11 e non escluso anche quella chirurgica) e il ritorno a scuola per gli studenti delle secondarie con una didattica in presenza al 50%.

Vaccini in Veneto: ultime notizie

"Il 2 febbraio arriveranno in Veneto 45.678 dosi di vaccino Pfizer", lo ha annunciato il presidente Zaia. 

Il bollettino Covid dell'Emilia Romagna, dati 28 gennaio

Mappa Ue: il Veneto non è più rosso scuro

Oggi, intanto, l'Ecdc ha corretto la mappa sui contagi da Covid, di cui ieri erano circolate alcune anticipazioni, e nella quale Veneto ed Emilia Romagna non sono più rosso scuro, ma solo rosse. In Italia, le aree definite come «ad alto contagio» - e quindi in rosso scuro - rimangono il Friuli Venezia Giulia e la Provincia autonoma di Bolzano.