Coronavirus: dati covid dell'Emilia Romagna del 16 febbraio. Bollettino
Bologna, 16 febbraio 2021 - Una boccata d'aria fresca: i dati sul contagio da coronavirus in Emilia Romagna sono molto meglio di quelli di ieri. Una notizia importante, che apre uno spiraglio rispetto alla molto probabile 'condanna' a zona arancione che serpeggia dietro le quinte anche se nessuno sa se questo miglioramento sia sufficiente a salvarci da nuove restrizioni. E del resto, ieri eravamo stati la regione con più contagi d'Italia e anche oggi siamo terzi in questa poco invidiabile classifica.
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Situazione molto diversa oggi: i nuovi positivi al covid sono 968 contro i quali 1.400 di ieri, rilevati su circa 34.500 tamponi: il tasso di positività è così crollato a 2,8%. Salgono però le vittime, che oggi sono 35 contro i 21 di ieri. Non peggiora la situazione negli ospedali: nelle terapie intensive ci sono 175 pazienti (+3) e nei reparti non critici 1.975 malati (+7). Bologna e Modena sono sempre le province più colpite: ma se ieri a Bologna si erano superati i 400 nuovi casi, oggi sono 250. Le persone guarite dal covid sono 1.449. Dei 968 casi, 420 sono asintomatici e, di questi, 244 sono stati individuati grazie al contact tracing. Ad oggi ci sono circa 37mila casi attivi in regione, 516 in meno di ieri.
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La variante inglese
Intanto, arrivano i primi dati sulla circolazione della variante inglese in regione: su 204 campioni su cui è stata effettuata l’analisi, raccolti da Piacenza a Rimini il 4 e 5 febbraio, ne risultano 57 positivi alla variante VOC202012/01 (il nome scientifico della variante inglese), pari al 27,9%: 22 a Bologna, 4 a Ferrara, 13 a Modena, 8 a Parma, 3 a Reggio Emilia e 7 in Romagna. La presenza della variante inglese sarebbe però in crescita. Dati in linea con un test dell'Ausl di Bologna, provincia in cui si sono riscontrati alcuni focolai nei paesi dell'Appennino.
Ora la ricerca - come spiega Vittorio Sambri, direttore dell'Unità operativa di microbiologia dell’Ausl della Romagna - è orientata a trovare nuove varianti perché "solo così facendo potremo essere tempestivi e fare tutto il necessario per individuarne e contenerne la diffusione”.
“E' fondamentale quindi non abbassare la guardia - sottoliena l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini - e continuare a mantenere le norme di comportamento necessarie per la sicurezza di tutti. La seconda è che la nostra sanità è composta di professionisti eccezionali, impegnati senza sosta negli ospedali come nei laboratori di ricerca”.
Le vittime
Purtroppo, si registrano 35 nuovi decessi: 12 in provincia di Bologna (8 uomini di 70, 71, 77, due di 81, uno di 87, 88 e 102 anni, e 4 donne di 68, 90 e due di 93 anni), 7 in provincia di Forlì-Cesena (4 donne di 72, 90, 93 e 95 anni e 3 uomini di 79, 80 e 87 anni),4 inprovincia di Modena (due uomini di 74 e 81 anni e 2 donne di 82 e 93 anni), 3 in provincia di Piacenza ( tre donne di 59, 83 e 88 anni), Reggio Emilia (due uomini di 79 e 81 anni e una donna di 99 anni) e Ferrara (due uomini di 77 e 82 anni e una donna di 93 anni), 2 in provincia di Rimini (un uomo di 90 anni e una donna di 97 anni) e 1 in quella di Parma ( un uomo di 81 anni). Nessun decesso nella provincia di Ravenna.
I ricoveri covid
Sono 1.975 i malati di covid che sono nelle corsie degli ospedali emiliano romagnoni (+7 rispetto a ieri), in terapia intensiva sono 175 (+3): 11 a Piacenza (-1), 9 a Parma (numero invariato rispetto a ieri), 17 a Reggio Emilia (numero invariato rispetto a ieri), 34 a Modena (+1), 52 a Bologna (+1), 11 a Imola (+1), 17 a Ferrara (invariato), 3 a Ravenna (invariato), 2 a Forlì (invariato), 4 a Cesena (+1) e 15 a Rimini (invariato).
Sintomatici e asintomatici per provincia
Ecco come suddivisi i 968 nuovi casi di oggi: 44 a Piacenza (di cui 9 sintomatici), 58 a Parma (di cui 44 sintomatici), 78 a Reggio Emilia (di cui 45 sintomatici), 194 a Modena (di cui 134 sintomatici), 250 a Bologna (di cui 136 sintomatici), 35 casi a Imola (di cui 13 sintomatici), 56 a Ferrara (di cui 20 sintomatici), 67 a Ravenna (di cui 40 sintomatici), 27 a Forlì (di cui 20 sintomatici), 79 a Cesena (di cui 57 sintomatici) e 80 a Rimini (di cui 30 sintomatici).
Grafici e tabelle
Coronavirus Italia, dati e tabella delle regioni
Sono 10.386 i nuovi positivi al coronavirus in Italia: ieri erano stati 7.351. Le vittime odierne sono 336, ieri erano state 258. Il tasso di positività è del 3,8%, a fronte del 4,1% di ieri (-0,3% in 24 ore). Secondo i dati del Ministero della Salute i guariti sono 14.444, mentre si registra un nuovo calo degli attualmente positivi di 4.412 unità portando al numero totale di 393.686.
I ricoverati nei reparti ordinari sono 18.463 (-52), i ricoverati nelle terapie intensive 2.074 (-15) con 154 nuovi ingressi. In isolamento domiciliare vi sono attualmente 373.149 persone. Per quanto riguarda le regioni, la Lombardia è quella dove si registrano più casi nelle ultime 24 ore, 1.696, a seguire Campania (1.135) ed Emilia-Romagna (968).
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Vaccino Covid, al via oggi le vaccinazioni per gli over 85 in Emilia Romagna
Alle 15 di oggi sono state somministrate complessivamente 293.182 dosi, di cui oggi 3.152 oggi, sempre a quell’ora. Sul totale, 127.385 sono seconde dosi, cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Per quanto riguarda le vaccinazioni degli over 85, le cui prenotazioni sono cominciate ieri, nella giornata di oggi, la prima dedicata a questa fascia di popolazione, ne verranno fatte complessivamente 4.105, così ripartite per ambito territoriale: Piacenza 250, Parma 120, Reggio 700, Modena 560, Bologna 744, Ferrara 288, Imola 89, Romagna 1.354 (di cui Rimini 450; Ravenna 450; Cesena 227; Forlì 227). Dal 1^ marzo sarà possibile effettuare la prenotazione per i nati tra il 1937 e il 1941 (compresi), quindi di coloro che hanno dagli 80 agli 84 anni.
"Un giorno di grande speranza, che porta una nota positiva nel contesto, purtroppo ancora critico, dell’andamento dei contagi - commenta l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Dopo le vaccinazioni a coloro che sono stati più esposti al rischio durante la pandemia, cioè il personale sanitario e delle Cra, insieme ai degenti delle strutture per anziani, iniziamo a mettere in sicurezza un’altra fascia vulnerabile della nostra popolazione: le persone più avanti con gli anni”.
Rispetto ai territori, sul numero complessivo di 73.829 prenotazioni, 21.800 sono state effettuate a Bologna, 2.652 a Imola, 3.820 a Piacenza, 6463 a Parma, 6.731 a Reggio Emilia, 11.518 a Modena, 6.399 a Ferrara; per la Romagna: 3.001 a Cesena, Forlì 2.383, Ravenna 5.415, Rimini 3.647.
Ieri il sistema è andato in tilt, soprattutto in Romagna e in alcune zone del Bolognese, con anziani che si son presentati allo sportello o dal farmacista e son dovuti rientrare perché era tutto bloccato, e altri che hanno perso la mattinata cercando di prenotare online. I problemi alle piattaforme sono in via di completa risoluzione.
Entro la prossima settimana, in attesa dei chiarimenti del governo, cominceranno anche le prenotazioni per il personale della scuola col vaccino AstraZeneca.