Bologna, 1 novembre 2020 - I nuovi aggiornamenti dell'epdemia da coronavirus fanno registrare una crescita dell'incidenza dei positivi sui test. Se ieri era del 10,8%, nelle ultime 24 ore la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 14,6%. Ci sono, dunque, 1758 contagi in più di ieri, ma con un notevole calo dei tamponi eseguiti, cioè 12.039 (per un totale di 1.601.730). A questi si aggiungono anche 3.234 test sierologici. Dei nuovi contagiati, sono 902 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Tra i nuovi positivi 181 persone erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 362 sono state individuate nell’ambito di focolai già noti. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 43,4 anni. Si registrano, purtroppo, 16 decessi.
Leggi anche L'annuncio di Johnson: Gran Bretagna in lockdown - Covid, visita a sorpresa di Mattarella nel Bresciano - Covid, verso lockdown mirati. Pandolfi: "Picco nel fine settimana" - Covid, 40 casi nella comunità di San Patrignano
I contagi nelle province
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 526 nuovi casi, poi Modena (321), Reggio Emilia (282), Parma (136), Piacenza (116), Ferrara (86), Ravenna (85) e Rimini (68). Seguono Forlì (49), Cesena (46) e Imola (43).
I decessi
Purtroppo, si registrano 16 nuovi decessi: 6 in provincia di Modena (5 uominidi 96, 93, 75, 72 e 68 anni e 1 donna di 93), 4 in provincia di Bologna (4 uomini di 87, 83, 80 e 69 anni), 2 sia in provincia di Piacenza (entrambi uomini rispettivamente di 89 e 73 anni) che in quella di Ravenna (entrambe donne rispettivamente di 97 e 95 anni) e in quelle di Parma (donna di 86 anni) e Forlì-Cesena (donna di 91 anni). Nessun decesso nelle province di Reggio Emilia, Ferrara e Rimini. Dall’inizio dell’epidemia i morti complessivi in Emilia-Romagna sono 4.647.
Leggi anche Marche, boom di casi ad Ancona - "Tampone positivo ma l’esito è arrivato tardi"
Ricoveri e casi attivi
I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 24.917 (1.706 in più di ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 23.518 (+1.655 rispetto a ieri), il 94% dei casi attivi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 132 (+7 rispetto a ieri), 1.267 quelli in altri reparti Covid (+44). Sul territorio, le 132 persone ricoverate in terapia intensiva sono così distribuite: 7 a Piacenza (dato invariato rispetto a ieri), 11 a Parma (invariato), 8 a Reggio Emilia (+1), 26 a Modena (+1), 44 a Bologna (+2), 3 a Imola (invariato), 8 a Ferrara (invariato), 6 a Ravenna (+1), 5 a Forlì (invariato), 4 a Cesena (invariato) e 10 a Rimini (+ 2 rispetto a ieri). Le persone complessivamente guarite salgono a 28.033 (+36 rispetto a ieri).
La mappa del contagio
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 7.216 a Piacenza (+116 rispetto a ieri, di cui 38 sintomatici), 5.907 a Parma (+136, di cui 66 sintomatici), 8.972 a Reggio Emilia (+282, di cui 183 sintomatici), 8.377 a Modena (+321 di cui 119 sintomatici), 11.299 a Bologna (+526, di cui 267 sintomatici), 1.093 casi a Imola (+43, di cui 28 sintomatici), 2.670 a Ferrara (+86, di cui 8 sintomatici); 3.087 a Ravenna (+85, di cui 59 sintomatici), 2.439 a Forlì (+49, di cui 39 sintomatici), 1.842 a Cesena (+46, di cui 29 sintomatici) e 4.695 a Rimini (+68, di cui 20 sintomatici).
Leggi anche Rave party nonostante il Covid, 50 denunciati - Si arrende l’Osteria del Sole: "Tra nuove norme e lo stop alle 18 non possiamo andare avanti"
Bonaccini positivo al coronavirus
Il presidente della Regione Emilia-Romagna e della conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini è risultato positivo al test sul Covid-19 fatto nella mattinata di oggi, in via precauzionale, in vista di appuntamenti istituzionali in agenda nel pomeriggio e domani. Il presidente Bonaccini, che non presenta sintomi, come "previsto in questi casi si è posto in isolamento domiciliare nella sua abitazione, da dove porterà avanti regolarmente l'attività amministrativa e di governo regionale nei prossimi giorni", spiega la Regione.
Vertice tra Governo, Regioni ed enti locali
Si è concluso il primo vertice tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali sul nuovo Dpcm in arrivo per lunedì o martedì. La riunione è stata aggiornata a domani mattina (prima che Conte vada a riferire a Camera e Senato) perché – a quanto pare – non si è raggiunta una posizione condivisa. Il presidente della Conferenza Stato-Regioni, Stefano Bonaccini, assieme a molti altri governatori ha chiesto che le nuove restrizioni siano prese a livello nazionale e non regionale: Sono più facili da spiegare all'opinione pubblica e poi l'emergenza sanitaria è diffusa sul Paese", avrebbe spiegato Bonaccini. Il Governo, invece, sarebbe dell'idea di nuove restrizioni più localizzate, da fare scattare con il superamento di un certa soglia dell'indice Rtt.
Verso lockdown mirati a Bologna
Numeri mai visti prima da queste parti, nemmeno nel periodo più buio della scorsa primavera: 481 nuovi contagi (183 sintomatici) ai quali si vanno ad aggiungere sette vittime. "E non finisce qui – taglia corto Paolo Pandolfi, direttore del dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna – perché la situazione è in forte crescita e i dati dei prossimi giorni rischiano di essere ancora più alti. Dal mio punto di vista supereremo i 500 nuovi positivi in un solo giorno".
I dati di ieri: su i ricoveri e 19 decessi
Ieri in Emilia Romagna è stata sfondata quota duemila dei casi di coronavirus sull'altrettanto cifra record di quasi 19mila tamponi. Sono state rilevate 2.046 positività. Età media 44 anni. Di queste, 963 sono persone asintomatiche individuate nelle attività di screening regionale e di contact tracing. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è stata del 10,8%. Era auentato il numero delle vittime: 19 da ieri, tutti ultraottantenni e ultranovantenni tranne due, una donna di 73 anni in provincia di Ferrara e un uomo di 65 anni a Cesena. Erabo aumentate anche le persone ricoverate negli ospedali: altri sei pazienti nelle terapie intensive, per un totale di 125, e altri 66 nei reparti Covid (1.223).
I dati nazionali
In Italia sono stati superati i 700mila casi di coronavirus individuati dall'inizio dell'epidemia, secondo i dati del ministero della Salute. Sono ora 709.335, comprensivi di guariti e vittime. Queste ultime sono arrivate a 38.826.
Le altre notizie
Le proposte al Governo: limitare spostamenti degli over 70, weekend senza centri commerciali
Toti: "Gli anziani non sono indispensabili". Poi precisa: "Frainteso, ma chiedo scusa"
Governo accelera: ecco dove si rischia la chiusura
Stefano Bonaccini positivo al Coronavirus. "Asintomatico"
Milano, il Politecnico non chiude. "E' un diritto per i giovani"
"Tampone positivo ma l’esito è arrivato tardi"