Ancona, 10 marzo 2021 - Cresce il numero dei ricoveri (+21) e raddoppiano i contagi da Coronavirus nelle Marche: sono 881 rilevati nel percorso nuove diagnosi su 4676 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore (ieri 423). Purtroppo nelle ultime 24 ore ci sono anche altre 10 vittime (quattro tra i 55 e i 60 anni).
Aggiornamento I dati Covid dell'11 marzo
Ecco la mappa del contagio: 219 casi in provincia di Macerata, 358 in provincia di Ancona, 137 in provincia di Pesaro-Urbino, 69 in provincia di Fermo, 57 in provincia di Ascoli Piceno e 41 fuori regione.
Complessivamanete, sono stati testati 7315 tamponi: 4676 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1827 nello screening con percorso Antigenico) e 2639 nel percorso guariti. Il rapporto positivi/testati cresce al 18,8% dopo che ieri si era fermato al 10,6%.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (92 casi rilevati), contatti in setting domestico (167 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (347 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (25 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (4 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (2 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (37 casi rilevati), screening percorso sanitario (3 casi rilevati) e 2 casi provenienti da fuori regione. Per altri 202 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.
Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1827 test e sono stati riscontrati 159 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 9%.
Continuano a crescere i ricoveri
Continua a crescere il numero dei pazienti 'Covid-19' complessivamente ricoverati negli ospedali delle Marche: nelle ultime 24 ore, sono diventati 879, 21 in più rispetto al dato diffuso ieri. In 760 sono assistiti nei reparti, 26 più di ieri, e 119 (-5) nei pronto soccorso. Nelle terapie intensive sono ricoverate 107 persone, 4 più di ieri: 32 (+1) a Pesaro, 24 (+1) a Torrette, 15 a Jesi, 16 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 7 a Fermo, 12 (+1) a San Benedetto del Tronto e 1 ad Ascoli Piceno. Nelle aree di semi-intensiva sono assistiti in 188 (-1), mentre gli altri 465 (+23) pazienti sono ricoverati in reparti non intensivi.
Altri dieci decessi
Dieci le persone decedute nelle Marche con Covid-19 nelle ultime 24 ore tra le quali quattro di età compresa tra i 55 e 60 anni. Emerge dal bollettino del Servizio Sanità della Regione: le ultime vittime sono sette uomini e tre donne, di età compresa tra i 55 e gli 84 anni, tutte anche con patologie pregresse. Il totale dei decessi correlati alla pandemia nella regione sale a 2.373. Erano residenti in provincia di Ancona sei dei dieci deceduti: un 55enne di Chiaravalle, un 56enne di Osimo, un 58enne di Castelfidardo, un 75enne di Fabriano e un 85enne di Ancona. Due vittime erano del Maceratese: un 75enne di Castelraimondo e una 81enne di Tolentino. Deceduti anche una 72enne di Pesaro, un 60enne di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) e una 84enne romana che era ricoverata a Macerata.
Acquaroli: "Terza ondata: la situazione è complicata"
"La situazione qui è complicata, nelle ultime settimane abbiamo assistito a un'impennata della curva e ci troviamo con 4 province su 5 in zona rossa. La provincia di Ancona lo è da oltre 15 giorni, da sabato in zona sa anche quella di Macerata". Lo ha detto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli a SkyTg24. "Si tratta della recrudescenza della terza ondata - ha aggiunto - che da noi sta avendo un forte impatto sulle strutture sanitarie. Ad Ancona soprattutto e nelle province limitrofe. Sembra in questi ultimi giorni che l'afflusso e la pressione negli ospedali stiano un po' allentando, ma siamo in attesa dell'efficacia delle misure che abbiamo adottato".
"Con il problema delle varianti sono importanti le indicazioni del Cts sulle nuove misure da adottare - ha sostenuto sempre Acquaroli -. La mia opinione è che i provvedimenti debbano essere presi a carattere regionale e provinciale, non misure indiscriminate e generalizzate laddove in alcune regioni non c'è necessità".
Anche Pesaro Urbino e Fermo da oggi in zona rossa
A chi gli chiedeva se si aspettasse nuove decisioni da parte del Governo, ieri il Governatore Francesco Acquaroli ha fatto notare che dopo essere stata inserita per due volte tra le regioni in fascia gialla, "ora le Marche hanno quattro province su cinque in rosso (con due successive ordinanze firmate da Acquaroli, ndr), mentre per il Ministero siamo in fascia arancione e credo che potremmo esserlo anche la prossima settimana", aggiungendo di "sperare che nel fine settimana ci siano delle buone notizie".
Vaccino Covid, ultime notizie
Per contenere la pandemia, non resta che puntare sulla vaccinazione, sul fronte della quale ci sono novità: "Il ministro Speranza ci ha detto che nel mese di marzo avremo la stessa quantità di dosi che abbiamo avuto a dicembre, gennaio e febbraio. E da aprile si parla di un numero di dosi molto importante", ha riferito Acquaroli affermando che "il vaccino, insieme all’attività di tracciamento che abbiamo rafforzato, è la partita più importante che dobbiamo giocare".