Ancona, 5 ottobre 2020 - Calano i nuovi casi di coronavirus nelle Marche, ma i tamponi processati nelle ultime ore (essendo ieri domenica) sono pochi: solo 716. I nuovi positivi sono 22 (ieri ci sono stati 59) e, ancora una volta, a tremare è soprattutto il sud: ad Ascoli ci sono diverse scuole chiuse e il municipio di San Benedetto è chiuso a causa di una dipendente positiva. Fortunatamente non si registrano nuovi decessi nelle ultime 24 ore.
La mappa del contagio
Ecco come sono distribuiti i 22 nuovi casi: 7 in provincia di Fermo, 6 in provincia di Ascoli Piceno, 4 in provincia di Ancona, 3 in provincia di Macerata, 1 in provincia di Pesaro Urbino e 1 fuori regione. Questi casi comprendono 6 soggetti sintomatici, 3 contatti in ambito domestico, 2 contatti stretti di casi positivi, 3 rientri dall'estero (Albania, Romania, Pakistan), 1 caso riscontrato dallo screening realizzato in ambito scolastico/formativo, 2 casi registrati dallo screening nel percorso sanitario, 2 casi rilevati dallo screening effettuato in ambito comunitario/assistenziale, 1 caso registrato in ambiente di vita/divertimento e 2 casi in fase di verifica.
I tamponi
I 716 tamponi comprendono 449 nel percorso nuove diagnosi e 267 nel percorso guariti
I ricoverati
In regione sono diventati 30 i pazienti ricoverati negli ospedali. Intanto ci sono le prime multe per il mancato rispetto dell'ordinanza che obbliga all'uso delle mascherine all'aperto: ad Ancona due ragazzi di 20 e 22 anni hanno rivuto un conto da 400 euro a testa.
Per altro, l'introduzione della mascherina obbligatoria anche all'aperto è allo studio anche a livello nazionale e sarà contenuta nel prossimo Dpcm (assieme alla chiusura alle 23 dei locali) se i contagi in Italia non dovessero tornare sotto ai 2mila (ieri sono stati 2578 con 18 morti).
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