DAVIDE MINGHETTI
Cronaca

Come evitare le truffe: i consigli della polizia

La guida per sfuggire ai malintenzionati, sia a casa sia per strada, magari dopo un prelievo di contanti. I suggerimenti da mettere in pratica

Bologna, 8 novembre 2023 – Sono purtroppo sempre di più gli anziani esposti alle truffe. E' anche per questo che la polizia di stato ha rilasciato alcuni preziosi consigli per evitare di cadere nelle trappole dei malintenzionati.

Truffe, gli anziani tra le categorie più a rischio: ecco come aggirarle
Truffe, gli anziani tra le categorie più a rischio: ecco come aggirarle

L'occasione è la campagna di sicurezza per gli anziani, che ha l'obiettivo di proteggere una delle categorie maggiormente colpite fornendogli suggerimenti facili da mettere in pratica nel quotidiano, in diversi ambiti, nel pubblico e nel privato.

In casa 

Sono purtroppo comuni le truffe nelle case degli anziani. Per questo, la polizia si premura di fornire queste raccomandazioni:

-Quando rientri a casa stai attento che nessuno ti segua, chiudi la porta e non lasciare la chiave nella serratura.

-Non aprire agli sconosciuti. Tutte le aziende (luce, gas, telefonia, ASL) preannunciano il loro arrivo tramite avvisi condominiali. In assenza di appuntamenti non aprire a nessun incaricato.

-Non far entrare in casa persone che dicono di essere state mandate da: amministratore, vicino, un parente, banca per problemi di varia natura (infiltrazioni, controllo banconote ecc).

-Se non sei sicuro della loro identità, non aprire neanche agli appartenenti alle Forze di Polizia, nel dubbio contatta il numero di emergenza 113.

-Non tenere denaro o oggetti preziosi in cassetti o armadi a portata di mano.

-Durante interventi manutentivi (idraulico, elettricista) fai in modo che ci sia una persona di fiducia che ti aiuti, per non incorrere in furtirapine e truffe.

-Se utilizzi internet, diffida di chiunque ti chieda le tue informazioni personali e credenziali. Non comunicare mai i tuoi dati bancari/postali/personali.

In autobus, bicicletta o automobile

- Non appoggiare mai la borsa sul sedile della tua vettura perché potrebbe essere asportata durante una simulazione di danneggiamento allo specchietto/carrozzeria dell’auto.

-Sull’autobus ed al mercato non intrattenerti in conversazione con sconosciuti poiché potrebbero distrarti per sfilarti il portafogli; non tenere il portafogli nelle tasche posteriori e tieni la borsa, ben stretta, davanti.

-In bicicletta, non appoggiare mai la borsa sul manubrio e, se la riponi nel cestino, coprila con altre cose.

-In auto, anche se ti allontani per pochi istanti, chiudi sempre lo sportello a chiave; non lasciare mai incustoditi o in vista denaro, borse, oggetti di valore.

-Fai attenzione a chi si rende disponibile a darti una mano per aiutarti (ad esempio, per una gomma bucata) o ti contesta un danno subito (specchietto rotto, danno alla carrozzeria), nel dubbio allertare le forze di polizia.

Quando cammini per strada

La polizia sottolinea anche dell’importanza di rimanere vigili anche per strada:

-Porta con te solo il denaro indispensabile.

-Non farti distrarre dagli sconosciuti mentre utilizzi il denaro o effettui pagamenti.

-Quando cammini sul marciapiede, per scoraggiare gli “scippatori”,porta le borse o borselli dal lato interno, camminando vicino al muro.

-Indossa la borsa a tracolla con l’apertura della cerniera sul davanti.

-Evita la folla perché il borseggiatore approfitta del contatto fisico per derubarti.

-Quando fai la spesa non lasciare mai la borsa incustodita nel carrello.

-Non farti distrarre da chi ti avvicina chiedendoti di pagare un debito contratto da un tuo parente (figlio, nipote) e non consegnargli per nessun motivo denaro: chiama immediatamente il numero di emergenza 113 rapine e truffe.

-Sorveglia ovunque il tuo bagaglio, o chiedi aiuto ai passanti.

-Se hai il sospetto di essere seguito entra nel negozio più vicino.

In banca, posta o altri esercizi pubblici

Anche per quanto riguarda gli esercizi pubblici, la polizia sottolinea la massima allerta, soprattutto quando ci si reca in banca o in posta:

-Prediligi l’accredito della pensione su conto corrente e la domiciliazione delle utenze.

-Non andare in banca o in posta in orari di punta,evitando la confusione; se possibile, chiedi ad un parente o conoscente di accompagnarti.

-Quando utilizzi il bancomat, accertati che nessuno carpisca il codice pin che stai digitando e riponi immediatamente quanto prelevato; se lo sportello non eroga il contante avvisa la banca o le Forze di polizia.

-Preleva solo il denaro necessario. -Non lasciarti distrarre mentre paghi o maneggi il denaro. -Non parlare di operazioni di deposito o prelievo,soprattutto se nelle vicinanze ci sono sconosciuti che ti ascoltano. -Non farti avvicinare dagli estranei, all’esterno degli uffici postali,che si spacciano per dipendenti delle poste o delle banche che asseriscono di aver sbagliato a consegnarti del denaro o che dicono di voler controllare se lo stesso sia falso.